![Presentato “Canzone della sconfitta”, libro di saggi della narratrice e poetessa Beatriz Vignoli – Diario El Ciudadano y la Región](https://it.eseuro.com/temp/resized/medium_2024-06-06-1941fb4cc8.jpg)
Questo venerdì 7 giugno, a partire dalle 18:30, presso Oliva Libros (Entre Ríos 579), avrà luogo la presentazione del libro canto di sconfitta, una nuova opera della narratrice e poetessa Beatriz Vignoli appena pubblicata dalla casa editrice 7vidas. Con l’autore dialogheranno la docente della Facoltà di Lettere Magdalena Aliau e il narratore Marcelo Britos. L’evento è organizzato dalle edizioni Oliva Libros e 7vidas. canto di sconfitta è un libro di saggi pubblicati da Vignoli su diversi media o supporti, e anche inediti, che coprono un periodo compreso tra il 1990 e il 2023, dove esprimono un modo di sentire e pensare l’agire estetico-politico lungo tre decenni. Allo stesso tempo, il libro è il secondo titolo della serie Prosas della casa editrice @7vidasediciones.
In un testo di presentazione del libro si legge: “Questo libro è necessario e attuale. Raccoglie saggi pubblicati in Rosario/12 e dentro Il cittadino, oppure diffusi attraverso volantini cartacei, esibizioni ad alto volume, brochure istituzionali o presentazioni sconosciute. Altri aspettavano negli scatoloni dell’archivio personale, fino ad ora inediti. Il suo periodo di scrittura va dal 1990 al 2023, dalla caduta del Muro di Berlino e l’imposizione globale dell’agenda neoliberista, alla crisi esistenziale della pandemia e post-pandemia. È una selezione di 30 anni di prove di scrittura di battaglia, giornalismo attento e sensibile. Letteratura, cinema, arti plastiche, politica, identità, sono alcuni dei fiumi attraverso i quali naviga questo primo libro di saggi che coniugano poesia e finzione, cronaca e incanto, manifesto e lirica, con l’audacia di chi mette le parole nel silenzio delle cose. che ineffabile.
Con una prosa tagliente e una voce poetica consolidata, l’autore affronta temi e problemi della cultura popolare, dell’arte, della letteratura, del cinema e della politica argentina, facendo appello al movimento tra dramma e umorismo, fedele all’estetica e alla letteratura che caratterizza la sua opera. La sua matrice di pensiero non sottovaluta né disprezza nessun oggetto della cultura di massa: va dalla serie Kung Fu al modernismo nella musica e nella pittura, passando per l’AFIP, la memoria, le trappole dei social network o la malinconia della ricerca della bellezza in un mondo in rovina. Insistiamo: questo libro è necessario e attuale, cose che non sempre coincidono. L’aspettativa, in definitiva, è che si apra un ponte tra la paralisi della paura e le linee di fuga che ci portano verso un posto migliore. Lasciamo che la letteratura sia un’azione in più su questo percorso”.
@7vidasediciones è una nuova casa editrice di Santa Fe creata nel 2023 a San José del Rincón, cittadina costiera vicino alla capitale Santa Fe, con l’obiettivo di promuovere la letteratura argentina. Il curatore di questo volume è Patricio Bordes; La copertina e il disegno di copertina appartengono a Germán Lavini; Il disegno della copertina è di Nati Fessia e la foto della risvolto è stata scattata da Maxi Conforti.
In un frammento del testo “Song of Defeat” pubblicato nel Rosario/12, del 13 luglio 1994 e che dà il titolo a questo libro, si legge: “Si perde per riposare. Si perde per poter ritornare a casa. Tornare sconfitti è sempre meglio che non tornare. Tornare sconfitti a volte è l’unico modo per tornare a tante cose. A quel modo di vivere il tempo che avevamo dimenticato, a quel tempo libero pacifico che abbiamo abbandonato quando abbiamo iniziato a combattere. L’amicizia, l’umorismo, l’amore, i giochi e la poesia vengono coltivati nel tempo libero. Nella lotta per vincere, nella lotta quasi paranoica per mantenere la vittoria, niente di tutto ciò può crescere. La sconfitta produce cultura. “Vittoria, più polizia”.
Beatriz Vignoli è nata e vive a Rosario. Collabora dal 1991 nelle sezioni Cultura e Contratapa di Rosario/12 e tiene seminari online sulla scrittura dei sogni. Ha collaborato al giornale Il cittadino e in altri media. Dal 1989 al 1991 ha fatto parte del gruppo Rozarte. Ha pubblicato un vasto lavoro riconosciuto e pluripremiato in poesia e anche in narrativa di narrativa e saggistica: romanzo, racconto e cronaca. Questo è il suo primo libro nel genere saggio.