Dieci romanzi consigliati per l’estate

Dieci romanzi consigliati per l’estate
Dieci romanzi consigliati per l’estate

Oggi Territori dedica un numero speciale a uno degli ingredienti essenziali dell’estate, la lettura. I critici del supplemento hanno selezionato cinquanta libri di tutti i generi, dal giallo alla poesia, alla letteratura per bambini e ragazzi, in spagnolo e basco. per divertirci in vacanza e farci viaggiare anche senza uscire di casa. Una guida utile per aiutarti a scegliere tra l’ampia gamma di banchi novità offerti.

  1. “I ragazzi con un occhio solo”
    Rocio Lardinois

    L’inverno egiziano


“I ragazzi con un occhio solo”

Autore: Rocio Lardinois. Ed.: Alianza Editoriale, 352 pagine. 20,42 euro (ebook 10,44).

Nel novembre 2011, per cinque giorni, un numero considerevole di giovani egiziani si è confrontato in piazza Tahrir al Cairo con la giunta militare che era succeduta al colpo di stato contro Hosni Mubarak. Le forze di sicurezza che hanno represso le manifestazioni hanno puntato direttamente negli occhi di quei ragazzi con proiettili di gomma non solo per dar loro una lezione, ma per renderli rintracciabili grazie a quello stigma brutale. Su quell’episodio sconcertante, davanti al quale l’Occidente mantenne un fragoroso silenzio, Rocío Lardinois ha scritto ‘I ragazzi con un occhio solo’, un romanzo magnifico e straziante i cui eroi sono Ali, uno dei giovani che hanno perso un occhio in quelle rivolte, e il Professore, un uomo anziano e storpio che lo aiuta quando viene inseguito da agenti in borghese durante il coprifuoco.

  1. ‘La rivelazione’
    Case AM

    Ricchi e cospiratori


“La rivelazione”

Autore: AM Case. Tradotto: Mauricio Bach. Ed: Anagramma, 448 pagine. 21,75 euro (12,34).

‘La rivelazione’ è stato giustamente uno dei successi del percorso editoriale. In questo romanzo, lo scrittore americano AM Homes racconta di una cospirazione bizzarra, ma non così immaginaria come sarebbe auspicabile. L’azione si svolge nel 2008, quando Obama ha appena vinto le elezioni e il panico si diffonde tra i repubblicani, soprattutto tra i proprietari di grandi patrimoni. Un gruppo guidato da Big Fish, un demagogo che vive a Palm Springs, si mobilita per provocare un cambiamento nell’opinione pubblica e agire contro il governo nel modo meno legale. La scoperta del romanzo è la galleria di personaggi che sfila attorno a questo ‘complotto contro l’America’, di cui il più riuscito è lo stesso leader, il quale, nonostante voglia incarnare le virtù morali della nazione, sta vivendo una grande crisi familiare con una figlia . moglie ribelle e alcolizzata.

  1. “Alle due saranno le tre”
    Sergio Pamies

    Un’atmosfera elegante


«Alle due saranno le tre»

Autore: Sergi Pàmies. Ed: Anagramma, 136 pagine. 16,05 euro (10,44).

In ‘Alle due saranno tre’, Sergi Pàmies ci regala una dozzina di storie che hanno in comune quell’umorismo finissimo e l’elegante sobrietà con cui lo scrittore in lingua catalana ha sempre superato gli aspetti più problematici, duri o addirittura tristi dell’esistenza . In quella che apre il volume, ‘La seconda persona’, racconta l’esperienza autobiografica di una spiacevole critica che i suoi primi versi ricevettero da un poeta consacrato, amico dei suoi genitori. In ‘Giornate Storiche’ affronta il tema della morte di Franco con un ironico scetticismo nei confronti della coscienza e della memoria collettive. Il volume si chiude con un altro racconto meta-letterario, ‘La Breve Narrazione’, con protagonista un ‘alter ego’ pieno di acciacchi e sconvolto dal caldo soffocante di un mese di giugno all’interno della Seat León che circola all’ingresso di Barcellona.

  1. “L’ultima funzione”
    Luis Landero

    Racconto dell’innocenza


«L’ultima funzione»

Autore: Luis Landero. Ed: Tusquets, 224 pagine. 20,50 euro (9,49).

Con ‘L’Ultima Funzione’, Luis Landero ritorna alla narrativa dell’innocenza con cui è diventato famoso in ‘I giochi della tarda età’, a una storia di poveri esseri umani bisognosi di illusioni per vivere. Il romanzo si apre con l’arrivo di Tito, attore già maturo e sconvolto, nella città dove è nato e cresciuto. Veniamo presto informati di una santina, la Niña Rosalba, che in quel paese viene venerata e attorno alla quale si sviluppa una scrittura in versi che costituirà quell’ultima funzione a cui allude il titolo del libro e nella quale il nostro uomo realizza imbarcare l’intera filiera rurale. comunità come opportunità per attrarre turismo. Ma per recitare la commedia l’attore ha bisogno di un’attrice. Lo troverà in Paula, una donna che, a quarant’anni, sente che la sua vita è stata un fallimento, ma che sta diventando un essere luminoso.

  1. “Musica nell’oscurità”
    Antonio Iturbe

    Il riscatto tramite l’art


«Musica nell’oscurità»

Autore: Antonio Iturbe. Ed: Seix Barral, 416 pagine. 19,85 euro (9,49).

Per scrivere ‘Musica nel buio’, Antonio Iturbe si è ispirato a una storia vera: quella di Mariano Lozano Sesma, sarto di professione ed eccellente clarinettista che, nel 1930, arrivò con la moglie nel quartiere rurale di Casetas per occuparsi della una banda municipale composta da uomini provenienti dalla campagna privi di una formazione di base. Grazie all’affetto e al rispetto che seppe guadagnarsi da quella modesta gente, fu nominato sindaco di quella cittadina nel gennaio 1936. Fu questo fatto e la sua fiducia nell’istruzione come strumento essenziale per la modernizzazione del Paese che portarono a la sua esecuzione due mesi dopo l’inizio della guerra civile. Iturbe riesce a realizzare un romanzo fortemente emotivo in cui l’arte e la cultura appaiono come mezzi di riscatto personale e collettivo. Tra i personaggi brilla il nonno sassofonista dell’autore.

  1. ‘Solo’
    Javier Zamora

    Un viaggiatore di nove anni


“Solo”

Autore: Javier Zamora. Tradotto: José García Escobar. Ed: Random House, 464 pagine. 22,70 euro (12,34).

‘Solito’ è un eccezionale romanzo autobiografico in cui Javier Zamora racconta in prima persona una storia emozionante e straziante che, guarda caso, è la sua, quella di un bambino salvadoregno nato nel 1990 a cui mancano i suoi genitori fuggiti negli Stati Uniti a causa della Guerra civile che, tra il 1980 e il 1992, devastò il suo Paese. All’età di nove anni, quel bambino intraprende un lungo viaggio in compagnia di sconosciuti attraverso il Guatemala, il Messico e il deserto di Sonora fino a raggiungere “Gli Stati Uniti”, come chiama il paese in cui si sono rifugiati i suoi genitori testo cosparso di termini autenticamente colloquiali dello slang popolare di El Salvador. Un’avventura di cinquemila chilometri durata due mesi e che appare raccolta in queste pagine testimoniali piene di angoscia, ma anche di forza vitale e amore filiale.

  1. ‘Il ragazzo’
    Fernando Aramburu

    La tragedia di Ortuella


“Il ragazzo”

Autore: Fernando Aramburu. Ed: Tusquets, 272 pagine. 19,47 euro (10,44).

In ‘The Child’ Fernando Aramburu affronta la tragedia vissuta dalla città di Ortuella, nella Biscaglia, nell’autunno del 1980, quando un’esplosione di gas propano uccise cinquanta bambini tra i cinque ei sei anni che si trovavano nelle aule di una scuola pubblica. Il romanzo ci introduce a quella tragedia attraverso Nicasio, il nonno di uno dei bambini vittime, che regolarmente si reca da solo al cimitero per conversare a lungo con il nipote. Già vedovo e in pensione, questo personaggio, che è il più compiuto del libro, si muove tra una fedeltà alla memoria del ragazzo, che rasenta la stravaganza, e un sentimento di protezione verso sua figlia, sua madre. Il romanzo, scritto con sensibilità e intelligenza, riserva una sorpresa nella sezione finale che riesce a sottrarre il testo al rigoroso registro monotematico del lutto.

  1. “Tesi su una domesticazione”
    Camila Sosa Villada

    Una famiglia “strana”.


«Tesi su una domesticazione»

Autore: Camila Sosa Villada. Ed: Tusquets, 288 pagine. 18,90 euro (8,54).

L’integrazione sociale della sessualità ‘queer’ è il tema di ‘Tesi su una domesticazione’, un romanzo di Camila Sosa Villada che ha come protagonista un’attrice transessuale che forma una famiglia con un avvocato omosessuale e con un bambino adottato sieropositivo. Già il titolo del libro avverte il lettore di un approccio problematico estraneo al politicamente corretto, come è tutta l’opera di questo autore profondamente incisivo. Nel testo, infatti, non ci è chiaro se siamo di fronte al legittimo sforzo di un essere transessuale di accedere alla felicità e alla rispettabilità a cui ha diritto o davanti a un’impostura che lo opprime e lo aliena al punto di sperimentarla. come una rappresentazione teatrale che aggiunge al suo lato professionale. Ciò che, a un dato momento, farà esplodere tutte le convenzioni di quella coppia sono gli impulsi virulenti del desiderio.

  1. ‘Quello secco’
    Txani Rodríguez

    La città dell’infanzia


“Quello secco”

Autore: Txani Rodríguez. Ed: Seix Barral, 272 pagine. 18,05 euro (9,49).

‘La seca’ è un eccellente romanzo di Txani Rodríguez la cui protagonista è una donna di mezza età, Nuria, che torna con la madre nella cittadina delle estati della sua infanzia, situata nella provincia di Cadice. Il testo stabilisce un parallelismo strutturale tra il paesaggio naturale, che sta subendo gravi mutazioni a causa di una malattia che colpisce i boschi di querce da sughero, e le reazioni emotive che tale personaggio femminile prova di fronte alla salute precaria della madre, una donna anziana. chi non c’è più è nel pieno delle sue facoltà e talvolta ha reazioni maniacali o infantili. Questo contrasto tra le due donne occupa un posto centrale nella trama, così come quello dei loro ricordi con la realtà della città. E a tutto ciò si aggiunge un’amorosa illusione del passato che falsamente sembra rivivere. Una lettura perfetta per l’estate.

  1. “Tutte le famiglie felici”
    Hervé le Tellier

    Con un umorismo crudo


“Tutte le famiglie felici”

Autore: Hervé le Tellier. Tradotto: Pablo Martín Sánchez. Ed: Seix Barral, 208 pagine. € 18,05 (9,99).

‘Tutte le famiglie felici’ è un romanzo autobiografico in cui Hervé Le Tellier regola i conti con i genitori che non volevano allevarlo. Non ha ereditato nemmeno il cognome dal padre e non è mai andato minimamente d’accordo con il patrigno. In questo modo non avvertì la morte di nessuno dei due. Ma la seconda lo ha aiutato a “scoprire che sua madre era pazza”. La cosa migliore di questo libro decisamente sincero e onesto quando si tratta di descrivere un quadro familiare certamente disfunzionale sono le frasi non prive di umorismo: “Mia madre e Guy erano uno strano esempio di coppia inseparabile senza amore”. La madre, infatti, gioca molto nel testo a causa della sua ossessione per le apparenze o delle sue reazioni inaspettate, come l’irritazione che provò al funerale del suo secondo marito quando vide la sorella piangere come se fosse vedova.

 
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