I legislatori radicali chiedono di creare un ufficio anticorruzione a Río Negro

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Il legislatore Mansilla ha presentato ancora una volta il progetto di sottoporre funzionari e polizia ad analisi per determinare se consumano droghe illegali.

Legislatura del Río Negro

Inoltre, se vengono rilevate situazioni anomale, dovrai farlo riferire in tribunale fatti che potrebbero costituire reato. Inoltre, sarà autorizzato a costituirsi parte civile nei procedimenti che riguardano il patrimonio dello Stato, nell’ambito della sua giurisdizione.

Un’altra delle sue funzioni sarà quella di sviluppare programmi per prevenire la corruzione e promuovere la trasparenza nella gestione pubblica e consigliare le organizzazioni ad attuare politiche o programmi di prevenzione.

Per lo svolgimento della propria attività l’Ufficio può richiedere relazioni ad organismi nazionali, provinciali e comunali; ad organizzazioni e privati ​​privati, ove opportuno, nonché ad ottenere la collaborazione delle autorità di polizia per lo svolgimento di procedimenti e la convocazione di persone presso i propri uffici, al solo fine di rendere dichiarazioni testimoniali.

Possono inoltre richiedere perizie e la collaborazione di esperti per il miglior risultato delle indagini, a tal fine possono richiedere la necessaria collaborazione a servizi o funzionari pubblici, alla quale saranno tenuti a prestare.

Intanto, se necessario, bisogna informare il governatore e il massimo funzionario amministrativo dell’area interessata che “la permanenza di un agente pubblico in carica può ostacolare le indagini”.

L’iniziativa lo stabilisce quando l’indagine rileva presunte trasgressioni, Gli atti verranno approvati con un parere motivato al governatore e al più alto funzionario amministrativo della zona o divisione in questione.

Uno strumento necessario

La proposta elaborata da Matzen e Bernatene mantiene, tra i suoi fondamenti, quello “La corruzione mina la legittimità delle istituzioni pubbliche, attenta alla società, all’ordine morale e alla giustizia, così come contro lo sviluppo integrale delle persone”. Ciò è espresso nel preambolo della Convenzione americana contro la corruzione, firmata e integrata dal Paese come membro a pieno titolo.

“La corruzione nello Stato si traduce nella mancanza di servizi di acqua potabile, fognature o gas nelle case del Rio Negro, negli incidenti stradali causati dalla mancanza di strade in buono stato, nella mancanza di forniture negli ospedali pubblici, il declino della qualità dell’istruzione e lo scarso rendimento dei nostri studenti e soprattutto nel perdita di credibilità dei nostri rappresentanti nel sistema repubblicano e rappresentativo”, aggiunge il documento legislativo.

Sottolinea che la provincia del Río Negro “ha bisogno di uno strumento amministrativo che permetta di controllare gli atti del governo e di rispettare l’etica pubblica, necessaria per il buon funzionamento della cosa pubblica”.

La credibilità della politica

“Abbiamo lavorato su una combinazione di progetti che vanno sulla stessa linea: fedina penale pulita (norma per impedire alle persone con condanne confermate per atti di corruzione e altri crimini di accedere a posizioni politiche), scheda elettorale unica, accesso all’informazione pubblica, governo legge di transizione e ora siamo davanti a un’altra per la protezione degli informatori”, ha sottolineato Matzen, capolista della lista che accompagnava la candidatura di Alberto Weretilneck e Pedro Pesatti.

Il leader ha sottolineato che hanno nel mirino “la lotta alla corruzione” e la necessità di realizzarla trasparenza dello Stato, Quale “Fanno parte delle bandiere radicali”.

Lorena Matzen

Ha sostenuto che si tratta di una battaglia da combattere per recuperare la credibilità della politica, dato che è in profonda crisi.

“La gente addita la politica come qualcosa di brutto e mette tutti nella stessa borsa e non siamo tutti uguali”, ha chiarito.

Matzen ha indicato che, come parte di questo obiettivo, hanno lanciato una campagna di firme per sostenere il progetto “registri puliti”, affinché diventi legge nella provincia.

“Vogliamo che Río Negro sia la sesta provincia del paese ad averlo. È ovvio che, a complemento, deve esserci un ufficio anticorruzione”, ha aggiunto.

 
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