Nove calciatori, ex giocatori della divisione Under 21 del club cileno Cobreloa, sono stati posti in custodia cautelare venerdì dopo essere stati accusati di aver partecipato allo stupro di gruppo di una giovane donna nel 2021, ha riferito la Procura.
I calciatori sono accusati di aver aggredito sessualmente una donna durante una festa il 16 settembre 2021 nella casa in cui vivevano i giovani calciatori della squadra di calcio, nella città di Calama, a circa 1.500 km a nord di Santiago.
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Gli arresti sono stati effettuati per “fatti che costituiscono il reato di stupro, commesso contro una vittima, una donna maggiorenne”, ha detto il procuratore regionale Juan Castro Bekios.
Gli atleti sono stati arrestati giovedì nelle città di Santiago, Calama e Osorno per essere portati al tribunale di Calama, dove sono stati formalmente accusati.
La Procura ha identificato i detenuti solo con le loro iniziali e ha sostenuto che erano tutti maggiorenni al momento dei fatti.
L’udienza giudiziaria non è stata pubblica perché l’indagine è stata dichiarata riservata dal Pubblico Ministero.
La Federcalcio professionistica nazionale (ANFP) ha espresso venerdì il suo totale “ripudio e condanna” per qualsiasi atto di violenza o abuso sessuale.
Ha detto che avrà “l’immediata sospensione sportiva dei giocatori coinvolti in questo caso, che fanno parte di club associati a questa istituzione”.
Il ministro dell’Interno cileno, Carolina Tohá, ha affermato che gli arresti “sono rilevanti per rafforzare la fiducia nelle istituzioni e nell’avanzamento di un processo che deve continuare fino a quando non sarà raggiunta la giustizia”.
