forti proteste questa settimana contro Milei

La settimana si apre intensa con i sindacati e si aggiunge alla trattazione in Senato della Legge sulle Basi e del pacchetto fiscale, dove Il governo Milei cerca di assicurarsi i voti della maggioranza dei governatori. La direzione sindacale cercherà di far sentire la propria opposizione a misure specifiche come la reintroduzione della quarta categoria dei profitti e, soprattutto, alla aggiustamento della spesa pubblica, riforma del lavoro e licenziamenti del personale statale.

Nel preludio ai movimenti sindacali, il ministro della Sicurezza, Patricia Bullrich, e il portavoce, Manuel Adorni, uscito nelle ultime ore per interrogare i sindacati che sotto la guida dell’ La Confederazione Argentina dei Lavoratori dei Trasporti (CATT), attuerà la sua prima misura di forza nazionale. Innanzitutto prenderà forma con le assemblee che paralizzeranno i trasporti su quasi tutte le strade, per tre ore.

Il CATT organizzerà assemblee sui luoghi di lavoro della durata di tre ore, con epicentro nella voli, che subiranno ritardi a Ezeiza e all’Aeroparque dalle 8:00 e, in linea di principio, fino alle 11:00.

Settori chiave come il commercio fluviale, che comprende rimorchi e movimento del grano. I sindacati ferroviari e gli autisti degli autobus UTA ​​non aderiscono. Sì, tassisti e camionisti, mentre nella metropolitana ci sarà l’apertura dei tornelli durante gli assembramenti.


Sciopero nazionale della CGT, questo giovedì 9 maggio


Questo giovedì ci sarà un’altra misura e si prevede che sarà trascendentale con il Sciopero generale di 24 ore indetto dalla CGTil secondo sciopero nazionale in quasi cinque mesi di governo libertario.

«È chiaro che gli scioperi non fanno altro che rovinarli, che quando hanno affrontato il peggior governo della storia, quello di Alberto Fernández, e non hanno effettuato un solo arresto in quattro anni. È una questione puramente politica, a loro stanno bene solo i governi che danno loro quello che vogliono”, ha dichiarato il ministro della Sicurezza Patricia Bullrich alla radio Rivadavia.

Ha chiarito che in entrambe le giornate verrà attuato il cosiddetto protocollo antipicchettaggio., poiché “il governo ha preso una decisione e la gente lo sa: garantiamo la libera circolazione e non permettiamo che si impossessino dei ponti o taglino le strade. “Questa è la nostra filosofia e continueremo così perché il Paese ha bisogno di ordine per migliorare economicamente”.

Per lo stesso percorso, Adorni critica «un sindacalismo che oggi si lamenta, ma che per molto tempo ha taciuto». in riferimento al governo kirchnerista.

“Molte persone non capiscono quando dormono e quando si svegliano”, ha aggiunto Adorni nel programma di Mirtha Legrand su Canale 13.. Nella recente mobilitazione del 1° maggio, il leader dei camionisti Pablo Moyano ha confermato lo sciopero generale di giovedì e ha chiesto ai senatori di respingere le leggi approvate dalla Camera bassa e che il governo vuole vedere sanzionate nei prossimi dieci giorni.

«Respingiamo la consegna fatta ieri al Congresso“Per questo non solo ci mobilitiamo oggi, ma manteniamo lo sciopero generale il 9 per chiedere ai senatori di respingere la legge che garantisce i diritti dei lavoratori”, ha detto il leader cegetista dopo la manifestazione del Labor Day.

Dalla Casa Rosada hanno affermato a La Nación che “ci sono canali di dialogo” con il sindacalismo, ma che “non si tenta di disattivare nulla”, a poche ore dalle denunce per strada. Hanno aggiunto che coloro che si lamentano “sono nei loro diritti”, ma li hanno definiti come “coloro che scommettono che il governo se la caverà male”. “Fanno un gioco politico, non rappresentano i lavoratori e sono kirchnerismo”, ha definito una voce importante del Governo.


Avvisare di possibili voli cancellati questo lunedì 6 maggio


“Non ci sono trattative di alcun tipo”, hanno dichiarato i sindacati che hanno organizzato la misura di forza di lunedì, alla quale hanno aderito anche i sindacalismi riuniti nei sindacati statali dell’ATE. Alle 10 i responsabili del CATT, guidati dal lavoratore portuale Juan Carlos Schmid, terranno una conferenza stampa. L’aumento dell’imposta sul reddito, proposto dalle leggi promosse dalla Casa Rosada, è uno dei principali motori della protesta.

«Se ci sarà la cancellazione dei voli e danni ai passeggeri, la responsabilità non sarà dei lavoratori. “Vogliono privatizzare anche il nostro cielo e non possiamo permetterlo”, ha dichiarato Rodolfo Aguiar, leader dell’ATE, sfidando apertamente Balcarce 50.

Da quel settore hanno ribadito che, oltre all’aumento dell’universo dei contribuenti dell’imposta sul reddito, il sindacato statale chiede di respingere al Senato la Legge sulle Basi e il “tentativo di privatizzare il Servizio antincendio, sanitario e di controllo del territorio. “

Con informazioni da LA NACIÓN

 
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