Marcia nazionale dei Mutui UVA: martedì fanno tappa nella Terra del Fuoco

Il collettivo nazionale di Uva ipotecatache riunisce migliaia di famiglie colpite che non possono saldare i propri debiti a causa del travolgente aumento dei pagamenti, si mobiliterà in tutto il paese – questo martedì 7 maggio – per chiedere una ristrutturazione dei crediti correnti.

Con lo slogan “Difendi la tua casa”, Manifesteranno a Ushuaia e Río Grande alle 18:00 – sui manifesti di ogni città – Pertanto chiedono che i partecipanti si presentino con una lattina, chiavi, bandiere argentine e nastri bianchi e azzurri.

“Le famiglie che lavorano rischiano di perdere la casa a causa di pagamenti impagabili e di un debito enorme che aumenta di giorno in giorno. Vista la mancanza di impegno da parte del settore politico, ci siamo mobilitati per difendere ciò che è nostro e dire ai cittadini di non essere vittime di questi nuovi prestiti rilanciati dalle banche”, si legge nel comunicato del gruppo.

Tra le principali lamentele ci sono la ristrutturazione dei crediti attuali e futuri affinché siano sostenibili nel tempo, vai all’Indice delle Case Proprie aggiornamento quote crediti UVA, sospendere le esecuzioni, tutela contro i licenziamenti, limitare il tasso di credito al 3,5%, inoltre tornare indietro e ricalcolare il debito ad agosto 2019.

È necessario ricordarlo Nella Terra del Fuoco circa 200 famiglie sono state colpite dai prestiti UVApromossa durante il governo di Mauricio Macri nel 2016 e rilanciata poche settimane fa, che sono in causa per rinegoziare gli interessi sul debito.

Per questo motivo, il legislatore Raúl Von der Cosìsen ha presentato una richiesta di rapporto per richiedere informazioni sui cittadini fuegini colpiti da mutui ipotecari UVAcon l’obiettivo di poter pagare i debiti con un tasso di interesse differenziale.


#Argentina

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV In quali quartieri e città ci saranno interruzioni di corrente questo venerdì 17 maggio
NEXT Sono completate le concessioni della linea 3 del cavo aereo, i lavori sono al 44%.