Tramite la Decreto 496/2024 Di Occultamento e riciclaggio di origine criminosa Pubblicate questo giovedì nella Gazzetta Ufficiale, il Governo ha lanciato nuove misure per prevenire i crimini finanziari. La norma porta la firma del presidente Javier Mileidel Ministro della Giustizia, Mariano Cuneo Libarona e il capo dello staff Guillermo Francos.
Il decreto, come accennato, mira a rafforzare il sistema nazionale di prevenzione e contrasto al riciclaggio, al finanziamento del terrorismo e al finanziamento della proliferazione delle armi di distruzione di massa.
Per fare ciò ha apportato alcune modifiche alla normativa vigente, quali: “L’ambito del Registro pubblico delle persone e degli enti collegati ad atti di terrorismo e al loro finanziamento (RePET) viene ampliato per includere persone o enti che, secondo il fondato giudizio degli organi dell’Esecutivo nazionale, rappresentano una realtà attuale o potenziale minaccia alla sicurezza della nazione“.
Allo stesso modo, vengono stabilite procedure per l’esclusione dal RePET di persone o entità che non soddisfano più i criteri di inclusione e vengono rafforzate le misure per l’identificazione e “il congelamento dei beni legati a persone o entità incluse nel RePET“.
Viene inoltre creato un meccanismo per la richiesta di esclusione dal RePET da parte di persone o enti che vi siano stati inclusi con decisione degli organi dell’Esecutivo Nazionale e, infine, si sostiene che Il Ministero della Giustizia detterà le norme complementari, operative e procedurali necessarie per l’applicazione del decreto.
Punti chiave della normativa
- L’Argentina è membro a pieno titolo della Task Force di Azione Finanziaria (FATF) e della Task Force di Azione Finanziaria dell’America Latina (GAFILAT) dal 2000.
- Il RePET è stato creato nell’ambito della Valutazione Nazionale dei Rischi legati al riciclaggio di denaro, al finanziamento del terrorismo e alla proliferazione delle armi di distruzione di massa.
- L’Argentina ne è stata vittima due attacchi terroristici: uno contro l’Ambasciata dello Stato d’Israele nel 1992 e un altro contro l’Asociación Mutual Israelita Argentina (AMIA) nel 1994.
- Il decreto viene emanato nel quadro della lotta al terrorismo e della ricerca della pace e della stabilità internazionale.