Mosca, 7 giugno (Sputnik).- Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, in una conversazione telefonica con il suo omologo israeliano Yisrael Katz, ha espresso l’importanza di cessare le azioni belliche nella zona del conflitto, ha riferito il ministero degli Esteri russo.
“Alla luce dell’operazione militare in corso nella Striscia di Gaza, dell’escalation delle tensioni in Cisgiordania e al confine israelo-libanese, la Russia ha sottolineato la necessità di cessare le ostilità il prima possibile e di garantire condizioni adeguate per la consegna di aiuti umanitari urgenti assistenza a tutti coloro che ne hanno bisogno”, si legge nella nota.
Inoltre, Lavrov e Katz hanno prestato particolare attenzione al rilascio dei cittadini russi detenuti nella Striscia di Gaza, ribadendo l’importanza di proseguire vigorosi sforzi per liberare tutti gli ostaggi.
La nota aggiunge che i ministri hanno esaminato anche alcune questioni attuali del programma bilaterale.
Il 7 ottobre, un attacco coordinato da Hamas contro più di 20 comunità israeliane ha provocato circa 1.200 morti, circa 5.500 feriti e 253 ostaggi, di cui circa 100 sono stati successivamente rilasciati durante scambi di prigionieri.
Per ritorsione, Israele ha lanciato una dichiarazione di guerra contro Hamas e ha lanciato una serie di bombardamenti su Gaza, che finora hanno causato la morte di oltre 36.650 palestinesi e il ferimento di circa 83.300.
Il 7 maggio le truppe di terra israeliane sono entrate nella città di Rafah, nel sud dell’enclave palestinese, considerata l’ultima roccaforte di Hamas.
La Russia e altri paesi sollecitano Israele e Hamas ad accettare un cessate il fuoco e a sostenere la soluzione dei due Stati, approvata dalle Nazioni Unite nel 1947, come unico modo possibile per raggiungere una pace duratura nella regione. (Sputnik)
#Colombia
