Il Consiglio di Sicurezza si conclude dopo gli attacchi contro la Polizia di Cauca e Valle del Cauca, notizia di oggi

Il Consiglio di Sicurezza si conclude dopo gli attacchi contro la Polizia di Cauca e Valle del Cauca, notizia di oggi
Il Consiglio di Sicurezza si conclude dopo gli attacchi contro la Polizia di Cauca e Valle del Cauca, notizia di oggi

Il consiglio di sicurezza si è tenuto a Popayán (Cauca) dopo gli attacchi contro la forza pubblica avvenuti in quel municipio.

Foto per gentile concessione

Dopo i due attacchi contro la polizia a Jamundí (Valle del Cauca) e Popayán (Cauca), perpetrati nel pomeriggio di venerdì 7 giugno, si è tenuto un consiglio di sicurezza straordinario per valutare la situazione in entrambi i dipartimenti. All’incontro hanno partecipato l’Esercito Nazionale, il Governo di Cauca, il Comune di Popayán e la Polizia dello stesso municipio.

Nel corso del consiglio si è deciso di articolare il lavoro di tutte le istituzioni per rafforzare la sicurezza nel Cauca, poiché da alcuni mesi l’ondata di violenza nel dipartimento è in aumento. Alla fine di maggio, i dissidenti dello Stato Maggiore Centrale (EMC), guidati da Ivan Mordiscoavrebbero attaccato a colpi di fucile forze pubbliche in uniforme nel comune di Morales, provocando la morte di due agenti di polizia.

“Le unità della 29a Brigata saranno in coordinamento permanente con la Polizia Nazionale per proteggere l’area urbana”, ha dichiarato l’Esercito in una comunicazione al termine del Consiglio di Sicurezza. Le Forze Militari hanno comunicato che proseguiranno un programma operativo con unità nei dipartimenti colpiti, tra cui Nariño, con l’obiettivo di affrontare i gruppi armati lì presenti. In questi tre dipartimenti è stato revocato il cessate il fuoco tra il governo di Gustavo Petro e i dissidenti Sgranocchiare da marzo di quest’anno.

L’insediamento di questo Consiglio straordinario è dovuto ai due attentati contro la forza pubblica avvenuti nel pomeriggio di questo venerdì 7 giugno. Fonti della forza pubblica hanno confermato due attentati con esplosivo: un’autobomba vicino a un parco e una stazione di polizia nel distretto di Robles, a Jamundí, e una serie di esplosivi lanciati da un autocarro con cassone ribaltabile contro il comando di polizia a Popayán.

Secondo il comandante Jorge Antonio Urquijo Sandoval, della Polizia di Cauca, le bombole sono state lanciate attraverso le rampe del veicolo cargo, che è caduto sulle strutture di comando, provocando danni materiali e lievi ferite a due agenti in uniforme. Secondo Urquijo, i fatti sono oggetto di indagine e non ci sono stati scontri tra la polizia e i responsabili dell’attacco.

Alla fine di maggio le forze pubbliche avrebbero anche avvertito di un possibile attacco con un’autobomba da parte dei dissidenti delle FARC. All’epoca, sia la Polizia che l’Esercito avevano annunciato che per compiere gli attentati sarebbe stato utilizzato il veicolo identificato come un Ford Explorer grigio con targa IGR 178. Sebbene il rapporto richiedesse di mantenere gli allarmi a livello nazionale, cinque città hanno avuto la priorità: Tunja (Boyacá), Ibagué e Chaparral (Tolima), Armenia (Quindío) e Bogotá.

Per saperne di più su giustizia, sicurezza e diritti umani, visita la sezione giudiziaria di Lo spettatore.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-