Plaza 26 de Noviembre: scena della riaffermazione rivoluzionaria a Minas (+ Foto)

Minas, Camagüey, 9 giugno.- Nel comune di Minas, i suoi abitanti hanno adempiuto al loro dovere di riunirsi in Plaza 26 de Noviembre per eseguire la tribuna di riaffermazione rivoluzionaria di Camagüey.

All’evento non sono mancate le bandiere cubane, né i manifesti con messaggi politici, tanto meno la poesia, la danza o un canto che stimolasse la gioia di un popolo umile, semplice e laborioso.

E proprio questo tipo di spazi, ha affermato Federico Hernández Hernández, presidente del Consiglio Provinciale di Difesa, dimostrano l’unità dei cubani attorno al Partito e ai suoi principali leader, per questo ha definito la massiccia partecipazione del popolo di Minas Gerais durante la giornata come eroico.

In mezzo alle avverse condizioni atmosferiche, ha detto, avete dimostrato di essere figli di Agramonte, per cui si vede in momenti come questi che la marcia della Patria è inarrestabile.

In particolare, ammirava il talento artistico locale, poiché i suoi esponenti dimostrarono la loro lealtà a Cuba, ispirandosi agli insegnamenti del Comandante in Capo Fidel Castro Ruz, agli orientamenti del Generale d’Esercito Raúl Castro Ruz e alla guida del Primo Segretario del Partito Comunista. di Cuba (PCC) e al Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, di continuare a difendere la sovranità nazionale, ha sottolineato.

Da parte sua, Yadira Vilató Rodríguez, presidente dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori (ANAP) di quel municipio, ha sottolineato che il forum acquista una particolare rilevanza, poiché in un giorno come oggi, 157 anni fa, il Maggiore Generale Ignacio Agramonte Loynaz difese la sua tesi conseguire la laurea presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università dell’Avana.

In questa occasione alziamo la nostra voce contro il genocidio di Israele in Palestina e chiediamo l’esclusione di Cuba dalla lista dei paesi che sponsorizzano il terrorismo.

Le nuove generazioni, ha osservato, restano fedeli ai valori e ai principi rivoluzionari senza permettere l’influenza di modelli importati nell’attuale società cubana.

Tocca a noi, ha sostenuto, combattere quotidianamente la criminalità, l’illegalità e la corruzione, perfezionare i metodi e gli stili del lavoro politico-ideologico, poiché abbiamo molte ragioni per non rinunciare alle nostre conquiste, per quanto enormi siano le sfide possono essere.

Infine, ha sottolineato la volontà del popolo di Camagüey di avanzare sulla via della gratitudine con la vergogna come principale arma di combattimento per difendere la prosperità e la sovranità del popolo.

Durante la tribuna agramontina della riaffermazione rivoluzionaria, un gruppo di persone del Minas Gerais hanno ricevuto la tessera che li accredita come militanti del PCC e dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC), mentre importanti lavoratori del settore elettrico hanno ricevuto la distinzione per Por las Sendas di Agramonte. (Testo e foto: ACN)


 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-