Il disegno di legge presentato dal Governo del Cambiamento, con l’obiettivo di riattivare, riorganizzare e valorizzare la Salina Marittima di Manaure, a La Guajira, è stato approvato nel primo dibattito dalle quarte commissioni miste del Congresso della Repubblica.
L’iniziativa, accompagnata da un messaggio urgente, vuole contribuire all’industrializzazione e migliorare la situazione socioeconomica del dipartimento. Anche se restano due dibattiti nelle sessioni plenarie della Camera dei Rappresentanti e del Senato della Repubblica, si prevede che questa misura genererà benefici economici per la comunità e salvaguarderà il patrimonio delle comunità locali.
Il progetto prevede tre fasi: la capitalizzazione dei debiti attraverso la sottoscrizione volontaria di azioni e obbligazioni di rischio, l’estinzione delle passività (permettendo il rilascio di parte delle passività che superano il valore della società in regime di continuità aziendale) e accordi di debito sostenibili per ristrutturare gli obblighi finanziari.
Una novità importante è l’autorizzazione generale concessa al Governo a capitalizzare l’azienda attraverso diverse modalità, come conferimenti in denaro o in natura. Finora un regime simile esisteva solo tra il livello centrale e quello decentralizzato, ma non a livello territoriale.
La capitalizzazione richiederà l’approvazione del più alto organo amministrativo della società. Inoltre, è stato chiarito che non verrà applicata la legge 550 del 1999, il che rende difficile la riorganizzazione delle unità produttive per far fronte agli obblighi di pagamento.
#Colombia
