La Tavola Rotonda Produttiva riunirà tutte le camere raggruppate nella FECh e tutti gli altri soggetti imprenditoriali che hanno lavorato in modo associato, con rappresentanti del commercio, dell’industria, dell’edilizia, dell’informatica e del paesaggio, tra gli altri settori, per dare un’ampia visione discussione.
Attraverso un comunicato, le entità imprenditoriali della FECh hanno espresso la loro soddisfazione dopo aver concluso un lungo processo durato quasi sei mesi nel Congresso Nazionale e con numerose trattative.
“Ci sono molte cose che dovranno essere approfondite e valutate se necessitano di qualche tipo di norma o di azione complementare, ma oltre a ciò consideriamo che tutto un periodo di incertezza, iniziato con un dibattito andato oltre quanto si potesse immaginare ”, hanno espresso dall’ente presieduto dall’ex deputato Carlos Lorenzo.
Il settore imprenditoriale di Chubut ha sottolineato che “ora arriverà una seconda fase nella quale speriamo che ci sia maggiore fluidità nelle azioni e in molte decisioni che aspettiamo per superare gradualmente la crisi in cui si trova il Paese”.
Hanno affermato che “una volta terminata questa fase di discussioni e negoziati con la legge in mano, bisognerà sapere quale direzione prenderà il Paese, soprattutto in termini di investimenti di cui la regione della Patagonia ha tanto bisogno”.
Concludono che “da più di due decenni stiamo vivendo una stagnazione nel settore privato e una crescita senza precedenti dell’occupazione pubblica, quindi la speranza è che si vada verso un processo di superamento che consenta lo sviluppo di Chubut e dell’intera regione. “
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