Il sindaco di Yopal ha visitato Alameda Martha Mojica, lasciando più domande che risposte.

Il sindaco di Yopal, accompagnato dal suo gabinetto, ha incontrato i beneficiari del Piano Parziale Alameda Martha Mojica, un progetto che prevede la consegna di lotti con servizi a 2.580 famiglie della città. Tuttavia, l’incontro ha lasciato delusione tra i presenti, poiché hanno percepito delle discrepanze tra il discorso del sindaco e le dichiarazioni dei suoi funzionari.

Il presidente ha dichiarato pubblicamente di non opporsi al progetto, sottolineando che l’Amministrazione non può agire in modo irresponsabile consegnando lotti senza servizi adeguati. “Prima di procedere, è necessario completare alcune pratiche come il trasferimento del lotto all’Istituto Yopal per la Gestione Urbana e Rurale degli Alloggi (INDEV), poiché attualmente è intestato al comune”, ha spiegato. Inoltre, ha riferito su un progetto di pavimentazione in corso dalla Ciudadela La Bendiciones a San Rafael de Morichal.

Da parte sua, Claudia Patricia Cárdenas, segretaria della Pianificazione, ha segnalato i progressi nei servizi pubblici: “L’acquedotto è in fase di liquidazione e il sistema fognario presenta un progresso del 10%”. Secondo il funzionario, superare questi ostacoli è fondamentale per iniziare a dare un titolo alle proprietà.

Cárdenas ha aggiunto che il piano parziale copre tre lotti, compreso quello dove si trova la Ciudadela La Bendiciones. Nel mese di luglio verrà effettuato l’iter di caratterizzazione, preliminare alla titolazione e consegna degli immobili a INDEV, iter che necessita dell’approvazione del Consiglio Comunale. Ha inoltre sottolineato la necessità di garantire i servizi di energia e gas prima della consegna finale.

Sebbene sia auspicabile che gli immobili dispongano di tutti i servizi pubblici prima della loro consegna ufficiale, colpisce il rigoroso rispetto della norma in questo progetto, a differenza dei precedenti piani abitativi consegnati dallo stesso Marco Tulio, dove alcuni progetti hanno un decennio senza che i suoi utenti abbiano atti o servizi pubblici adeguati.

Edgar Iván Páerez, capo dell’Ufficio di consulenza legale, ha espresso preoccupazione suggerendo che i beneficiari del Piano Parziale Alameda Martha Mojica “non hanno diritti su queste terre”, sostenendo che attualmente il proprietario è l’Ufficio del Sindaco. Ciò solleva la possibilità che l’amministrazione conceda titoli ad altri soggetti, nonostante esista una delibera che assegna a ciascun beneficiario i propri beni.

Páerez ha affrontato anche gli aspetti legali, come la causa contro il piano parziale. Spiega che è già stata emessa una sentenza di primo grado favorevole al progetto, senza che all’Amministrazione sia stata ancora notificata una sentenza di secondo grado. Allo stesso modo, ha ribadito la direttiva del sindaco di procedere correttamente, che comprende la verifica dei requisiti secondo la politica dell’edilizia pubblica, implicando un nuovo filtro dei beneficiari.

Il funzionario ha esortato i beneficiari ad evitare percorsi di fatto e a non occupare il terreno, affinché la proprietà rimanga di proprietà del comune e il processo si sviluppi pacificamente e rapidamente.

Alcuni partecipanti hanno convenuto di sottolineare le apparenti contraddizioni tra le dichiarazioni pubbliche del sindaco e le istruzioni ai suoi funzionari, poiché il linguaggio utilizzato quando si fa riferimento al progetto è ambiguo, lasciando spazio a possibili modifiche future a beneficio delle persone attualmente non incluse nella politica di edilizia pubblica.

Tra i beneficiari dell’Alameda Martha Mojica prevale la percezione che l’atteggiamento dell’amministrazione comunale sia dovuto ad una ritorsione politica contro la precedente amministrazione.

Per quanto riguarda l’intitolazione della Ciudadela la Bendiciones, è stato pubblicamente ammesso che il processo sarà lento e richiederà una verifica caso per caso, poiché la consegna verrebbe effettuata sotto forma di sussidio per l’edilizia abitativa. È stato suggerito che non tutti potranno ottenere il titolo di proprietà per non aver rispettato i requisiti, poiché sono già proprietari di altri immobili, come affermato da questi media nel programma di opinione “El Editorial” di CasanareOnline.co.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-