Attuazione dei progressi del Life Task a Morón – Periódico Invasor

Attuazione dei progressi del Life Task a Morón – Periódico Invasor
Attuazione dei progressi del Life Task a Morón – Periódico Invasor

Con una delle aree di attenzione prioritaria definite a livello nazionale, il municipio di Morón, nella provincia di Ciego de Ávila, mantiene come priorità l’esecuzione del Piano dello Stato cubano per affrontare il cambiamento climatico (Task Life), con lo scopo di ridurre le vulnerabilità negli scenari futuri.

La Laurea Magistrale Zulima Díaz Montes, principale specialista della Delegazione Territoriale del Ministero della Scienza, Tecnologia e Ambiente (Citma) in quella città, ha evidenziato la responsabilità che si assumono nell’attuazione di azioni di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici (CC) nel nord chiavi di Ciego de Avila, una zona con preziose risorse naturali e importanza per lo sviluppo del turismo.

Tra i compiti svolti durante i sette anni del Life Task, spiccano lo scarico di sabbia che ha favorito il recupero di oltre 10 chilometri di spiagge distribuite tra gli isolotti di Guillermo, Coco e Paredón Grande; oltre all’esecuzione di un progetto di ripristino delle dune costiere di Jardines del Rey.

Queste azioni apportano importanti contributi alla preservazione dell’ecosistema riducendo l’erosione delle zone costiere e i rischi di danni dovuti al probabile verificarsi di eventi idrometeorologici estremi.

Díaz Montes ha rappresentato il progetto dedicato al ripristino dei cumuli di sabbia, guidato dal Centro di Ingegneria Ambientale e Biodiversità (Ciba) e nell’ambito del quale sono state sviluppate azioni tecniche come la piantumazione di piante autoctone e l’estrazione di altre specie esotiche invasive.

L’iniziativa si spinge anche nella formazione dei lavoratori delle strutture alberghiere, extralberghiere e di supporto al turismo, con l’obiettivo di fornire conoscenze per una gestione efficiente degli ecosistemi costieri e aumentare la percezione dei rischi legati ai CC.

Il principale specialista di Citma nel territorio di Morón ha accennato alla forza rappresentata dalla realizzazione a Jardines del Rey di un progetto internazionale che promuove il turismo sostenibile, volto a integrare la conservazione e l’uso sostenibile della biodiversità e la mitigazione del CC nelle aree marine-costiere vulnerabili, attraverso la progettazione e la creazione di modelli innovativi con capacità e meccanismi finanziari rafforzati.

Nella comunità costiera di Manatí, appartenente al Consiglio Popolare del Turiguanó, beneficiano anche di un progetto di collaborazione che contribuisce a creare capacità tecniche e umane, sotto la consulenza del Centro di Ricerca sull’Ecosistema Costiero (Ciec) e della Fondazione Iris Climate, con il obiettivo di fronteggiare scenari avversi nel medio e lungo termine.

A ciò si aggiungono gli sforzi per proteggere più di 15.000 ettari di foreste di mangrovie, come garanzia di conservazione della biodiversità negli ecosistemi marino-costieri e di salvaguardia dai disastri naturali, data la capacità di questi spazi verdi di ridurre l’impatto delle onde e delle forti venti.

Allo stesso modo, gli sforzi sono volti a proteggere la Grande Zona Umida Settentrionale di Ciego de Ávila, la cui rilevanza internazionale è confermata dallo status di Sito Ramsar, pertanto si considera l’uso sostenibile delle risorse naturali in quella zona, dove si svolgono diverse attività economiche. e sociale, con l’influenza di numerose organizzazioni e istituzioni.

Nell’impegno per la salvaguardia di questo gigantesco ecosistema, spicca il lavoro del progetto di educazione ambientale Esperanza con Alas y Colores, meritevole del Riconoscimento Ambientale Territoriale, assegnato in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Ambiente.

Tra gli obiettivi principali ha citato quello di proseguire nel cambiamento della matrice energetica per l’importanza della preservazione dell’ambiente e in ambito economico e sociale, con l’incentivo rappresentato dalla recente realizzazione di un parco solare fotovoltaico con tecnologia donata dal Repubblica Popolare Cinese.

Dimostrazione della volontà di progresso è anche l’impegno dei lavoratori della Società di Fonti Energetiche Rinnovabili RENSOL per sviluppare un essiccatoio solare per cereali, un’innovazione che implicherebbe un notevole risparmio di elettricità e garantirebbe la sovranità energetica per eseguire questo processo industriale.

Per garantire la continuità del Compito Vita, Morón ha ideato per l’anno in corso 18 azioni, nelle quali intervengono il Ciba e il Ciec, le rappresentanze provinciali dei Ministeri del Turismo e dell’Agricoltura, nonché gli Istituti nazionali delle Risorse Idrauliche Pianificazione Territoriale e Urbana, a cui si aggiungono gli sforzi dell’Azienda Provinciale Flora e Fauna, del Centro Universitario Comunale e delle direzioni locali Educazione e Abitazione.

 
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