L’uomo d’affari di Santa Fe accusato di frode immobiliare è stato rilasciato

Hanno ordinato il rilascio dell’imprenditore accusato di una serie di truffe nella costruzione di case prefabbricate. Nestor Gabriel S. della firma Casa moderna, È stato accusato di “truffe ripetute”, undici in totale.

Nove vittime hanno partecipato all’udienza e hanno testimoniato davanti al giudice. La misura cautelare è stata concordata tra la Procura Federico Grimberg e avvocati difensori Agostino Marquez E Esteban Yossene disposto dal giudice Nicola Falkenberg.

Néstor S. deve stabilire un domicilio, comparire davanti al Procura della Repubblica ogni 15 giorni e non potrai lasciare il Paese. Hanno ordinato il sequestro conservativo di beni per 50 milioni di dollari e il sequestro di due veicoli intestati al suo socio.

Inoltre, l’imputato dovrà presentare una proposta di accordo alle vittime entro 30 giorni e non potrà avvicinarsi o contattare alcune delle vittime.

Lo ha riferito anche la Procura Camila R.socio e socio di Néstor S., sarà accusato presso la sede dell’MPA il 25 giugno.

La causa
L’accusa affermava che Néstor S. si avvaleva della collaborazione di una donna, Camila R., con la quale “simulavano l’esistenza di un’impresa edile denominata ‘Moderno House’, solvibile e con capacità operativa”, almeno dal gennaio 2021 data.

L’azienda aveva un locale commerciale, situato in Facundo Zuviría al 6699 della città di Santa Fe. Secondo l’accusa, avrebbero firmato contratti milionari con terzi per la costruzione di case di diverse caratteristiche, “sapendo che non sarebbero stati in grado di rispettarli”.

“In tutti i casi, con il pagamento del 70% del contratto, l’impresa doveva iniziare l’esecuzione dei lavori e completarli entro un termine di 90 giorni”, ha riferito il pubblico ministero, dopo di che ha elencato undici casi in cui sono stati firmati i contratti. Le vittime hanno pagato da 1.166.000 a 5.737.000 dollari e quanto concordato non è stato rispettato.

“Truffatori professionisti”
All’inizio dell’udienza, senza la presenza degli imputati, nove vittime hanno deciso di testimoniare. Alcuni provengono dalla città di Santa Fe e dalle zone circostanti, c’erano anche persone provenienti da Sa Pereira e Entre Ríos.

Tutti hanno affermato di avere fiducia nella giustizia e hanno chiesto che Néstor S. restasse dietro le sbarre perché lo consideravano “pericoloso per la società”. “Sono truffatori professionisti, la società si aspetta qualcosa di esemplare”, “se gli danno la libertà, cosa penseranno la gente del pubblico ministero e del giudice? “Che la giustizia è inutile”, hanno affermato.

“Ci sono altre vittime, alcune lo scoprono solo ora”, hanno spiegato, una dei presenti ha detto di aver sentito parlare del caso ieri dai media. “Ci costituiremo querelanti”, “ci hanno rubato il sogno di possedere una casa nostra, i nostri risparmi”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV ExFARC di Miravalle annunciano lo spostamento per minaccia da parte di EMC e Segunda Marquetalia | Rafting
NEXT Propongono di modificare il regime di assunzione dei consulenti del Congresso SLP – Astrolabio