Nelle dichiarazioni alla stampa dopo il dialogo nella sede dell’MPLA, il diplomatico ha commentato che i colloqui facevano parte del tradizionale scambio tra i due paesi, con eccellenti relazioni storiche a livello di governo, partiti e popoli.
Ha ricordato che questo legame tra il Partito Comunista di Cuba e l’MPLA al potere è stato rafforzato con la visita nella nazione caraibica, nel dicembre dell’anno scorso, del segretario del Burò Politico per le Relazioni Internazionali dell’organizzazione angolana, Manuel Augusto, durante la quale è stato siglato un accordo di collaborazione tra entrambe le formazioni.
In questo contesto si inserisce l’incontro di questo giovedì con la vicepresidente Luísa Damião, ha detto León, aggiungendo che durante lo scambio ha spiegato l’attuale situazione nell’isola a causa del rafforzamento del blocco economico e finanziario degli Stati Uniti.
Anche sull’impatto della “famigerata inclusione di Cuba nella lista dei paesi che, secondo il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, presumibilmente sponsorizzano il terrorismo”.
“Il vicepresidente ha ribadito quella che storicamente è stata la posizione del popolo fratello dell’Angola, condannando il blocco e condannando l’inclusione di Cuba nella lista dei presunti sponsor del terrorismo”, ha spiegato l’ambasciatore, che ha ringraziato il popolo cubano per la sua solidarietà .
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