Cosa si nasconde dietro l’episodio violento tra motociclisti e un gruista a Fontibón?

Lo scontro tra un motociclista e un carro attrezzi a causa dell’applicazione di una misura di immobilizzazione del veicolo ieri mattina a Fontibón è tornato al centro del tavolo il dibattito sulle linee che non dovrebbero essere oltrepassate da nessuno degli attori della strada quando si tratta dell’applicazione della legge.

Secondo i criteri di

Motociclisti durante la protesta del 18 gennaio.

Foto:César Melgarejo / EL TIEMPO

Nei video circolati sui social network era evidente che un uomo la cui moto era stata immobilizzata, secondo il Ministero della Mobilità, Poiché la revisione tecnico-meccanica era scaduta dal 2022, ha intercettato il veicolo su cui era trasportata l’auto.ha sollevato la pedana posteriore e ha cercato con tutti i mezzi di abbassare la motocicletta per evitare che venisse portata nei cortili.

In quel momento è scoppiato un litigio tra il proprietario della moto e il gestore della concessionaria in cui, secondo quanto si vede nei video ampiamente diffusi, il conducente attenta all’integrità fisica del gestore, il quale a sua volta risponde con un altro colpo. Quando il carro attrezzi è partito, il proprietario è caduto improvvisamente dal pianale del mezzo e la moto è rimasta immobilizzata.

Da questi fatti, la domanda che rimane è in che misura e come le autorità possono applicare la legge e se, in casi come questo, è legittimo che i conducenti di motocicli cerchino di sottrarsi alla responsabilità generata da un’infrazione.

“Il tema delle gru e dei terrazzi è un tema che è stato dibattuto più volte in consiglio e che ha generato non pochi disagi. Abbiamo denunciato molte cose nei confronti dell’appaltatore perché non rispetta ciò che è normale (…) quello che è successo ieri è una conseguenza di tutte le cattive azioni compiute dai gruisti che abbiamo denunciato.”

EL TIEMPO ha contattato il Ministero della Mobilità per informarsi sulla cronologia degli eventi e sapere come si era sviluppato il processo di richiesta di citazione e di immobilizzazione.

Secondo l’ente distrettuale, dopo aver effettuato l’iter sanzionatorio, il carro attrezzi su cui era trasportata la motocicletta ha iniziato la circolazione ed è stato intercettato da un gruppo di motociclisti che cercavano di interrompere il normale percorso verso i cortili. “Il personale della GyP Bogotá SAS viene aggredito da cittadini i cui veicoli sono stati immobilizzati per ordine dell’autorità stradale.”

Allo stesso modo, Mobility ha assicurato che, dopo aver appreso dei fatti, la concessione è stata invitata ad avviare un processo di indagine per adottare, se del caso, le misure pertinenti.

Gli agenti del traffico civile iniziano oggi a lavorare in città.

Foto:Ettore Fabio Zamora.

D’altra parte, il consigliere Julián Forero, della coalizione LARA Bogotá e che è stato uno dei principali alfieri del sindacato dei motociclisti, di cui fa parte anche lui, Egli ha sottolineato che questo tipo di eventi sono riprovevoli da entrambe le parti e che non era d’accordo con l’aggressione che il motociclista ha esercitato nei confronti del gruista. Tuttavia, ha anche criticato il fatto che la gru sia iniziata con le persone sulla lastra e che in quel momento il motociclista è stato “spinto” ed è caduto a terra mentre l’auto era in movimento.

“La questione delle gru e dei terrazzi è stata discussa più volte in Consiglio e ha generato non pochi disagi. Abbiamo denunciato tante cose del contraente perché non rispetta ciò che è normale (…) “Quello che è successo ieri è una conseguenza di tutte le cattive azioni compiute dai gruisti che abbiamo denunciato”, ha detto l’assessore.

Forero ha poi spiegato che in questo caso il problema non era se fosse opportuna o meno l’imposizione del mandato di comparizione ma piuttosto le modalità con cui si era svolta la procedura.

“I motociclisti sono stanchi di tanto stigma, di tante persecuzioni e di tante cattive procedure che li portano a sentirsi indignati (…) se la procedura fosse stata eseguita in maniera corretta e con una corretta socializzazione con il motociclista Ciò non sarebbe successo perché si è consapevoli che se non si ha un documento si sarà soggetti ad un’infrazione o ad una citazione in giudizio”.

Incidente stradale motociclistico, un forte incidente tra due motocicli è avvenuto oggi, 25 ottobre 2023 sulla 26th Avenue con la città di Cali oggi, 25 ottobre 2023. FOTO MAURICIO MORENO EL TIEMPO CEET

Foto:MAURICIO MORENO IL TEMPO

In questo panorama, il direttore dell’Osservatorio Mobilità dell’Università Nazionale, Stalin Rojas ha spiegato che situazioni come quelle verificatesi tra i due attori della strada aggravano la stigmatizzazione negativa dei motociclisti. e allontana i cittadini dalla percezione della necessità di riaffermare una cultura del rispetto della norma.

“Questo comportamento riguardo alla situazione delle gru comincia a diventare frequente e in tal senso è necessario sostenere la ‘mano forte’ nei loro confronti. Ciò implica un maggiore controllo e sostegno per l’autorità di transito”, ha affermato Rojas.

Da parte sua, Darío Hidalgo, esperto di mobilità e professore di Trasporti e Logistica presso l’Università Javeriana, ha affermato che questo problema si traduce anche nella prevenzione degli incidenti in città e che questo tipo di controlli e sanzioni, come l’immobilizzazione dovuta alla mancata ispezione tecnica meccanica, si concentrano sul tentativo di mitigare gli incidenti.

“Abbiamo un problema serio con gli incidenti stradali. Sette morti su dieci in Colombia hanno a che fare con i motociclisti. Molte le morti degli stessi motociclisti Sono dovuti alla velocità eccessiva, all’urto contro un oggetto fisso o al mancato utilizzo di elementi di protezione e molti di questi comportamenti provocano l’immobilizzazione. Ad esempio, non pagare la SOAT, non avere un tecnico meccanico o non avere la patente. (…) insistono nel dire che sono perseguitati, ma non si tratta di questo ma di una questione di mancato rispetto delle regole”, ha osservato Hidalgo.

Incidente stradale motociclistico, un forte incidente tra due motocicli è avvenuto oggi, 25 ottobre 2023 sulla 26th Avenue con la città di Cali oggi, 25 ottobre 2023. FOTO MAURICIO MORENO EL TIEMPO CEET

Foto:MAURICIO MORENO IL TEMPO

L’allentamento delle regole

Gli episodi di intolleranza tra i diversi attori della strada, che si fanno ogni giorno più ricorrenti, hanno rimesso sul tavolo anche la discussione sul disegno di legge approvato in Parlamento Congresso della Repubblica che ha chiesto di modificare le sanzioni per cinque violazioni stradali che comportano il fermo dei motocicli.

Il disegno di legge, già pronto per l’approvazione presidenziale, modificherà la legge 769 del 2002, con la quale è stato emanato il Codice nazionale della circolazione terrestre, al fine di stabilire sanzioni uguali per auto e moto, evitando così l’immediato immobilizzo dei motoveicoli per ogni violazione.

Con più di 69mila voti si è posizionato come il consigliere più votato di Bogotà

Foto:Cortesia

Il senatore Gustavo Adolfo Hurtado, relatore del progetto, ha spiegato che la nascente Legge non modificherà le infrazioni esistenti, ma cercherà piuttosto di equiparare le sanzioni dei motociclisti a quelle degli automobilisti, eliminando la disposizione che ordina l’immobilizzazione dei motocicli fino al pagamento della multa .

Su quel percorso,La Legge modificherà gli articoli 135 e 136 del Codice della Strada (che indicano i termini del processo di immobilizzazione) e alcuni commi dell’articolo 131.

Le sanzioni che verranno modificate sono quelle previste per le infrazioni (D.3.), viaggiando in senso contrario a quello previsto per la strada, strada o corsia; (D.4.), non fermarsi ad un semaforo rosso o giallo, ad un segnale “STOP” o ad un semaforo rosso lampeggiante. Inoltre, (D.5.) che punisce la guida di un veicolo su marciapiedi, piazzali, percorsi pedonali, divisori, banchine, delimitazione di canali, aree verdi o strade speciali per veicoli non a motore.

Le sensazioni per la violazione (D.6.), che consiste nel sorpassare un altro veicolo su una banchina, galleria, ponte, curva, passaggi a livello e passaggi non regolamentati o quando si avvicina la sommità di un pendio o dove il segnale stradale corrispondente lo indica; e (D.7.) verrà trasformata anche la guida che effettua manovre altamente pericolose ed irresponsabili che mettono in pericolo persone o cose.

“Abbiamo un problema serio con gli incidenti stradali. Sette decessi su 10 in Colombia hanno a che fare con i motociclisti. Molti dei decessi dei motociclisti stessi sono dovuti all’eccesso di velocità, alle collisioni con un oggetto fisso o al mancato utilizzo dei dispositivi di protezione e molti altri ” Questi comportamenti provocano l’immobilizzazione”.

Darío Hidalgo ha sottolineato che queste modifiche e L’allentamento della norma può portare a maggiori inadempienze da parte dei motociclisti perché verrebbe meno la “paura dell’immobilizzazione”.

“Senza questo timore non resterebbe che la citazione, che è una sanzione minore dell’immobilizzazione che obbliga il cittadino a pagare tasse oltre alla multa (…) questo è un allentamento della norma nell’anno peggiore della sicurezza stradale, che era il 2023. Quest’anno siamo riusciti a ridurre di meno di un’unità le statistiche nei primi cinque mesi per cento e speriamo che migliori tenendo conto che ci sono 22 morti al giorno, di cui 12 motociclisti”Ha detto Hidalgo.

L’alto tasso di incidenti tra i motociclisti e i falsi incidenti mettono a rischio la sopravvivenza di Soat.

Foto:Archivio EL TIEMPO

Finalmente, L’assessore Forero ha assicurato che pur essendone consapevole che il sindacato dei motociclisti è diventato più forte e organizzato, sono anche chiari che non lo useranno per andare oltre le regole.

“Non promuoveremo mai la violenza né faremo ciò che vogliamo andando oltre la legge, infatti, stiamo promuovendo campagne affinché i nostri compagni motociclisti (motociclisti) imparino a comportarsi bene, a non superare i limiti di velocità e a guidare con la massima sicurezza. datare i documenti.” “Non promuoveremo mai questo tipo di pratiche e rifiutiamo l’azione del motociclista di tentare di aggredire un operatore.”

*Questo articolo è stato costruito a partire dalle informazioni fornite dal Ministero della Mobilità sugli eventi registrati mercoledì 19 giugno di quest’anno e dalle interviste al consigliere comunale di Bogotà Julián Forero. Inoltre, sono stati richiesti dati all’Osservatorio della Mobilità di Bogotà ed è stato consultato il parere di esperti di due dei più prestigiosi think tank del Paese, come l’Università Nazionale e la Pontificia Universidad Javeriana.

JONATHAN TORO ROMERO

Editoriale di Bogotà

Altre notizie da Bogotà

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV gli ricorda lo scandalo collusione e gli chiede “prudenza”
NEXT Il Congresso ha approvato la legge sulle Basi, una vittoria politica per il governo di Javier Milei