Palmira festeggia i suoi 200 anni di vita repubblicana con un’ampia offerta di attività culturali gratuite per residenti e visitatori. Dal 27 giugno a domenica 30 giugno la città si riempie di eventi storici e artistici che invitano tutta la famiglia a partecipare e godersi questa occasione speciale.
L’agenda culturale è iniziata martedì 25 giugno con un evento inaugurale che comprendeva la presentazione della Banda Dipartimentale della Valle e diversi eventi formali del bicentenario nel Parco Bolívar, davanti alla Cattedrale di Nuestra Señora del Palmar.
Eventi culturali
Venerdì 28 giugno, alle 19:30, Al Centro Congressi si terrà una “Notte di Racconti”, con la presentazione del narratore e comico ipialeño Cristian Fraga, che inaugura il ciclo di narrazione orale “Vieni, raccontami, vedi”.
Sabato 29 e domenica 30, dalle ore 14:00, Nel campo chaza del settore La Carbonera, quartiere di Zamorano, si svolgerà il Festival Cuy, dove i partecipanti potranno degustare questo piatto tipico e assistere a mostre della cultura Nariño.
Il programma culminerà con spettacoli e burattini domenica 30 giugno, a partire dalle 16, presso il chiosco Ecolagos, con la presentazione di “Il Figlio dell’Acqua” del gruppo teatrale locale Madretierra.
Eventi internazionali e offerta turistica
Tra questi ci sono il Festival Internazionale Palmira Salsa Go e i Campionati Panamericani e Sudamericani di Sollevamento Pesi, con la partecipazione di delegazioni provenienti da paesi come Stati Uniti, Ecuador, Venezuela, Argentina, Canada, Repubblica Dominicana, Brasile, Paraguay, Uruguay e Perù. L’eccezionale atleta di Palmira Miyareth Mendoza, campionessa del mondo, è stata premiata come migliore atleta donna durante la chiusura dell’evento sportivo.
Palmira offre anche una ricca offerta turistica che comprende gastronomia, turismo naturalistico, storia e cultura. “Palmira è un comune con un ricco patrimonio culturale, come l’antica cultura malagana, che si stabilì nella località di El Bolo. “Abbiamo creato un percorso turistico attorno a questa cultura, con musei e siti storici”, ha spiegato il sindaco Ramos.
Il sindaco Ramos invita tutti a scoprire le meraviglie di Palmira: “Un polmone verde all’interno della città, il più importante Centro di Ricerca sull’Agricoltura Tropicale della regione e il distretto gastronomico di Rozo. Vogliamo che la gente sappia che si può praticare il birdwatching, la buona cucina e praticare il parapendio a La Buitrera, dove si svolgono i campionati nazionali e internazionali di questo sport”, ha concluso il presidente.
![Con grande emozione, civiltà e senso di appartenenza si è vissuto il primo Festival Internazionale 'Palmira Go Salsa 2024'](https://it.eseuro.com/content/uploads/2024/06/27/48673b4bde.jpg)
Storia di Palmira
Sebbene il territorio di Palmira sia stato fondato nel 1680 da Francisco Rengifo Salazar, la città è stata ufficialmente riconosciuta come La Villa de las Palmas con l’entrata in vigore della Legge 156 del 25 giugno 1824. Ciò significa che Palmira festeggia 344 anni di fondazione e 200 anni di istituto giuridico.