La Procura generale ha chiesto ai giudici di controllo di garanzia di imporre misure detentive a quattro uomini presumibilmente coinvolti in diversi casi di aggressioni sessuali contro quattro ragazze e un ragazzo. L’età delle vittime varia dagli 8 ai 12 anni.
I fatti sono avvenuti a Villavicencio e nei comuni di Barranca de Upía, San Juanito e Cumaral (Meta). Le persone coinvolte sarebbero due vicini di casa, un inquilino e un patrigno.
Gli arresti delle persone coinvolte sono stati eseguiti dagli investigatori del CTI della Procura e della Polizia Nazionale.
Secondo la loro apparente responsabilità individuale, gli imputati sono stati accusati di atti sessuali abusivi con un minore di età inferiore a 14 anni e di accesso carnale abusivo con un minore di età inferiore a 14 anni.
In tre casi gli indagati avrebbero sottoposto le vittime a toccamenti di natura sessuale in momenti in cui erano sole.
Tra le vittime ci sono due fratelli, di 8 e 10 anni. I fatti sono avvenuti tra dicembre 2023 e maggio 2024, quando un uomo avrebbe approfittato della fiducia che aveva nei confronti della madre delle minorenni per sottoporle ad abusi sessuali.
I giudici hanno ordinato la reclusione in carcere per tre dei catturati; il quarto è stato colpito da una misura di privazione della casa.
Nessuno degli imputati ha accettato le accuse contro di loro.
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