Come si trovano Río Negro e Neuquén

Attualmente, le malattie croniche non trasmissibili, come le malattie cardiovascolari, il cancro e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), Sono responsabili della morte di 41 milioni di persone in tutto il mondo.

Tra queste malattie, la sedentarietà spicca come uno dei fattori di rischio più importanti. Dei 41 milioni di persone che muoiono, 15 milioni hanno tra i 30 ed i 65 anniun’età considerata la più produttiva della vita.

In poche parole, l’attività fisica agisce a livello sistemico e apporta benefici per ogni fascia di età: oltre a quelli conosciuti per il sistema cardiovascolareè dimostrato che migliora il rendimento scolastico dei bambini; Negli anziani previene le cadute e aumenta la loro autonomia. E offre benefici nel campo della psichiatria poiché previene la depressione e il deterioramento cognitivo.

Storicamente, il corpo umano si è adattato per soddisfare bisogni primari come mangiare e muoversi. Tuttavia, negli ultimi sei decenni, La vita confortevole ha iniziato a ostacolare questo adattamento in tutto il mondo, contribuendo a un aumento degli stili di vita sedentari e, di conseguenza, a una qualità della vita inferiore, soprattutto nei paesi a basso e medio reddito. L’attività fisica dovrebbe iniziare fin dall’infanzia. Ciò migliora non solo il rendimento scolastico, ma anche le relazioni sociali e la disciplina.

Sonia Costantini parla di salute cardiovascolare, ogni martedì su RÍO NEGRO RADIO.

È importante distinguere tra attività fisica, esercizio fisico e sport. L’attività fisica prevede qualsiasi movimento del corpo che consumi energia, mentre l’esercizio fisico è un movimento organizzato e strutturato. Lo sport, d’altro canto, include regole, competizione e ulteriore bagaglio emotivo. «La chiave è muoversi regolarmente, indipendentemente dall’età o dalla malattia, perché il movimento offre sempre benefici per la salute cardiovascolare»sottolinea in DIRE, Sonia Costantinimedico specializzato in cardiologia.

Quali sono i numeri in regione:


L’ultima indagine nazionale sui fattori di rischio non mostra risultati incoraggianti per la regione della Patagonia. Il 44,2% della popolazione ha una bassa prevalenza di praticare alcune attività fisiche. La situazione nella regione riflette una tendenza preoccupante riguardo alla scarsa attività fisica tra i suoi abitanti. Scomponendo i dati per provincia, Santa Cruz presenta uno dei tassi di inattività fisica più alti, pari al 54,7%. Segue a ruota Río Negro con il 49,6%. Neuquén e anche la Terra del Fuoco mostrano cifre sorprendenti, con a 43,2% e 38,7% rispettivamente. Chubut ha il tasso più basso all’interno della regione, con il 34,3% della popolazione che svolge una scarsa attività fisica.

43,2%
è la percentuale di bassa prevalenza di attività fisica a Neuquén.
49,6%
è la percentuale di bassa prevalenza di attività fisica nel Río Negro.

A livello nazionale la situazione non è molto migliore. La prevalenza di scarsa attività fisica nella popolazione totale di L’Argentina è del 44,2%, con province come San Juan e San Luis che mostrano i tassi di inattività più bassi rispettivamente al 23,2% e 38,9%. Al contrario, Chaco e Formosa hanno i record peggiori con rispettivamente il 57,3% e il 69,1%.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda un minimo di 350 minuti di attività fisica a settimana, qualcosa che la maggior parte delle scuole non riesce a raggiungere. La mancanza di attività fisica negli spazi scolastici contribuisce allo stile di vita sedentario e ai rischi ad esso associati. «In Argentina il dato relativo all’obesità infantile si aggira intorno al 41,1%. Nell’agosto 2023, la Federazione Argentina di Cardiologia (FAC) ha aderito ad una campagna nazionale per sensibilizzare sull’importanza di ridurre lo stile di vita sedentario nei bambini e promuovere la pratica dell’attività fisica”, aggiunge il professionista.

Una corretta alimentazione è altrettanto essenziale. Una dieta variata, povera di zuccheri e sodio, è fondamentale per uno sviluppo sano e per la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili.

Ascolta Sonia Costantini su RÍO NEGRO RADIO:


Altro su DIG:


Questa informazione è stata approfondita da Sonia Costantini, medico specialista in cardiologia, nella sua consueta rubrica “In linea con il tuo Cuore” che va in onda ogni martedì su DIGO, su RÍO NEGRO RADIO, a partire dalle 13.00.

Vi invitiamo ad ascoltarlo, inviare le vostre domande e chiarire i vostri dubbi. Puoi anche ascoltare tutti gli spazi audio con informazioni legate ai problemi cardiovascolari su rionegro.com.ar/digo.

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