Una diga è crollata nel Kenya occidentale lunedì mattina, uccidendo almeno 42 persone dopo che un muro d’acqua ha spazzato via le case e tagliato una strada principale, ha detto la polizia.
IL Vecchia diga di Kijabesituato nella zona di Mai Mahiu della regione della Great Rift Valley, soggetto a inondazioni improvvise, è crollato e l’acqua si è riversata a valleportando con sé fango, rocce e alberi sradicati, ha detto all’Associated Press l’ufficiale di polizia Stephen Kirui.
Il disastro è avvenuto nella contea di Nakuru, a nord della capitale Nairobi, dove le mura della diga della Dark Tunnel Valley, situata sulle colline di Kijabe, si sono rotte di mattina presto.
“Abbiamo recuperato 42 corpi e molte persone risultano disperse. E’ un disastro”ha detto il comandante della polizia della vicina città di Naivasha, Stephen Kirui, in dichiarazioni riportate dai media locali, precisando che Tra le vittime figurano 17 bambini.
La tragedia ha colpito soprattutto la località di Kamuchiri, vicino alla città di Mai Mahiu.
I veicoli sono rimasti intrappolati tra i detriti della strada e i paramedici hanno curato i feriti mentre l’acqua sommergeva vaste aree.
IL Le piogge continue in Kenya hanno causato inondazioni che hanno già ucciso quasi 100 persone e hanno rinviato l’apertura delle scuole. Forti piogge colpiscono il paese da metà marzo e il Dipartimento di Meteorologia ha avvertito di ulteriori precipitazioni.
“Mi sono svegliato immerso nell’acqua intorno alle 3 del mattino (00:00 GMT). I muri della casa erano crollati. “Io e la mia famiglia galleggiavamo nell’acqua”, ha detto una delle persone colpite, William Lokai, 43 anni, al quotidiano locale The Standard.
“Ho aperto il tetto della casa per salvare mio figlio di sette mesi e un altro figlio di tre anni. Scappiamo attraverso il tetto. Le case dei miei due vicini sono state distrutte. Circa dodici residenti sono stati travolti dall’acqua. “Sono morti”, ha aggiunto Lokai.
Il ministro degli Interni del Kenya, Kithure Kindiki, ha ordinato l’ispezione di tutte le dighe e i serbatoi d’acqua pubblici e privati entro 24 ore da lunedì pomeriggio a evitare incidenti futuri. Il ministero ha affermato che le raccomandazioni per le evacuazioni e i reinsediamenti verranno formulate dopo l’ispezione.
L’Autorità nazionale delle autostrade del Kenya ha emesso un avviso avvertendo gli automobilisti di prepararsi al traffico intenso e ai detriti che bloccano le strade.
Secondo quanto riferito, la vasta regione dell’Africa orientale sta subendo inondazioni a causa delle forti piogge In Tanzania sono morte 155 persone, mentre nel vicino Burundi sono state colpite più di 200.000 persone.
Una barca si è capovolta nella contea di Garissa, nel nord del Kenya, domenica notte, e la Croce Rossa del Kenya ha dichiarato di aver salvato 23 persone, ma più di una dozzina risultano ancora disperse.
Sabato l’aeroporto principale del Kenya è stato allagato, costringendo alcuni voli a essere dirottati, poiché i video di una pista, dei terminal e della sezione merci allagati sono stati condivisi online.
Più di 200.000 persone in tutto il Kenya sono state colpite dalle inondazioni, con case sommerse in aree a rischio di inondazioni e persone che cercano rifugio nelle scuole.
Il presidente William Ruto aveva ordinato al National Youth Service di fornire un terreno da utilizzare come campo temporaneo per le persone colpite.
(con informazioni da AP ed EFE)