(Xinhua/Ding Lin)
PARIGI, 5 maggio (Xinhua) – Quando il presidente cinese Xi Jinping è arrivato domenica a Parigi per una visita di stato in Francia, il primo ministro francese Gabriel Attal lo ha accolto all’aeroporto con il saluto “Nihao”, che significa ciao in cinese.
Le bandiere nazionali di Cina e Francia sventolavano al vento all’aeroporto mentre la parte francese stendeva il tappeto rosso per il leader cinese. Una squadra di rappresentanti di alto livello del governo francese guidati da Attal aspettava l’arrivo di Xi. Questo protocollo diplomatico dimostra che la parte francese attribuisce grande importanza alla visita.
Questa è la terza visita di Stato di Xi in Francia e il suo primo viaggio in Europa in quasi cinque anni. Quest’anno ricorre anche il 60° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche Cina-Francia.
Quando Xi e sua moglie, Peng Liyuan, sono emersi dalla cabina, hanno salutato la folla che li accoglieva.
Mentre Xi scendeva sulla passerella, Attal si è fatto avanti e ha detto “Nihao” al leader cinese.
Attal e Xi camminavano e chiacchieravano mentre il primo ministro scortava il leader cinese alla limousine.
Attal ha detto a Xi di aver visitato la Cina una volta quando era un legislatore. “Ho studiato cinese per un anno”, ha aggiunto.
“Parli molto bene, in modo molto standard. Benvenuto in Cina per una visita”, ha risposto Xi con un sorriso.
Il leader cinese è un appassionato della cultura francese e ha sviluppato un vivo interesse per la storia, la filosofia, la letteratura e l’arte francese nella sua giovinezza.
“La Francia affascina soprattutto noi cinesi”, ha detto Xi in un articolo firmato pubblicato domenica sul quotidiano francese Le Figaro.
