Google rafforza ChromeOS con l’acquisizione di Cameyo per la virtualizzazione delle applicazioni Windows

Google ha acquisito la società di virtualizzazione software Cameyo, segnando un significativo passo avanti nell’integrazione delle app Windows in ChromeOS. Questa mossa mira a rafforzare la presenza di ChromeOS nel settore aziendale, offrendo solide soluzioni di virtualizzazione.

Il rapporto tra Google e Cameyo non è nuovo. Dall’anno scorso entrambe le società collaborano per integrare le applicazioni desktop Windows in modo virtualizzato in ChromeOS. Questa collaborazione ha consentito alle app legacy di essere eseguite su ChromeOS come se fossero app web progressive, offrendo una profonda integrazione del file system locale e un migliore supporto degli appunti.

La tecnologia Virtual App Delivery (VAD) di Cameyo progettata per ChromeOS è una soluzione ideale per le aziende che desiderano ridurre la propria dipendenza da Windows o integrare i dispositivi ChromeOS nella propria infrastruttura tecnologica. Ti consente di eseguire applicazioni Windows virtualizzate direttamente su ChromeOS, offrendo un’esperienza senza la necessità di gestire un sistema operativo Windows completo.

Con l’aumento dell’adozione di soluzioni basate su cloud e tecnologie web, Google si sta posizionando per attrarre più aziende verso ChromeOS. Secondo i dati di Canalys, i Chromebook hanno tradizionalmente trovato una notevole accoglienza nel settore dell’istruzione, soprattutto negli Stati Uniti, dove hanno rappresentato oltre l’80% delle spedizioni globali di Chromebook nel secondo trimestre del 2023.

L’acquisizione di Cameyo da parte di Google non solo rafforza la funzionalità di ChromeOS per gli utenti aziendali, ma presenta anche una valida alternativa a Windows per le applicazioni desktop in ambito aziendale.

Cosa ne pensi delle potenzialità di ChromeOS con queste nuove funzionalità?

FONTANA
 
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