I tecnici difendono il calcio Antioquia nella Lega Betplay-2024

I tecnici difendono il calcio Antioquia nella Lega Betplay-2024
I tecnici difendono il calcio Antioquia nella Lega Betplay-2024

05/04/2024

Come se fosse una crudele ironia, mentre sono in campo quattro allenatori regionali fuoricampo pronti a lottare per i due posti per la finale del calcio colombiano, Tutte le squadre dell’Antioquia, sia di prima che di seconda divisione, sono state eliminate prima della fase finale.

Prima è stato Envigado, poi Águilas e Nacional. L’ultimo rimasto in vita è stato il Medellín, una squadra a cui non sono stati dati i risultati nell’ultima giornata per avanzare.

Così, con le squadre del Paisa eliminate dagli ‘8’ per la prima volta dopo 21 anni, il testimone cade sugli strateghi David González, Leonel Álvarez, Alexis García (è nato a Chocó, ma è cresciuto a Medellín e dice di essere di Antioquia) e Hernán Darío el “Arriero” Herrera.

In termini generali, quello che ha mostrato il miglior calcio è stato David González con Tolima, che si è qualificato al secondo posto, ed è stato al vertice (tra i primi tre) dalla data 3 per non uscire mai. Dietro di loro, Pereira de Leonel si è qualificato al terzo posto, la seconda squadra con più gol nel torneo (28) insieme ai Millonarios.

Da parte sua, Alexis ha avuto una delle squadre più solide della fase regolare e si è piazzato al quinto posto, mentre “Arriero” Herrera ha sofferto nel finale, ma il suo gioco conservativo ha portato Once Caldas in semifinale dopo quasi 6 anni.

Un fattore comune che si può riscontrare nei quattro club degli strateghi del Paisa è la coerenza nell’uso del 4-2-3-1, e, quindi, la preminenza di un ’10’ o di un centrocampista, che ultimamente è solitamente visto meno nel calcio.

Li hanno come direttori d’orchestra delle loro squadre e sono una delle figure finora del campionato: Darwin Quintero in Pereira, Yeison Guzmán di Tolima, Johan Rojas per La Equidad e Billy Arce in Once Caldas. Mentre David, Leonel e Alexis hanno una proposta offensiva chiara, l’Arriero punta a tenere lo zero in porta.

Leonel Álvarez sorprende con Pereira

Il team Mateca ha messo insieme una buona squadra per il 2024 e ha portato un degno timoniere a prendere le redini. Leonel Alvarez, che era libero da maggio 2023 dopo aver lasciato Cienciano in Perù, ha lasciato brutte sensazioni nelle prime 3 date del campionato colombiano. Ha ottenuto un pareggio e 2 sconfitte, che lo hanno portato al 18 ° posto in quel momento. Successivamente, con un cambio stellare per Pereira, sono riusciti a passare 11 partite senza perdere, fino alla partita contro il Deportes Tolima dove hanno perso 2-1 a Ibagué.

Leonel, anche lui con il 4-2-3-1 predominante in stagione, posiziona la squadra nel campo avversario e dà priorità al gioco offensivo. Usa Carlos Darwin Quintero e Andrés Ibargüen come due falsi ‘9 che entrano ed escono costantemente dall’area. Se aggiungi le ali sulla fascia, hai una squadra piena di sveltine che generano pericolo nel campo rivale. Questo spiega perché è la squadra con più dribbling a partita (8,5), e la seconda squadra che ha segnato più gol nel girone all’italiana (28), insieme al Millonarios. Pereira si è qualificato con fuoricampo in terza posizione, a 4 dalla capolista. Ma hanno un’arma che può rappresentare una minaccia per qualsiasi rivale: Darwin Quintero, il giocatore potenziato da Leonel, e quello che ha contribuito più gol in campionato (13), sommando i suoi 8 gol e 5 assist.

Il tecnico del Paisa dovrà però fare attenzione ai fuoricampo, visto che nella fase regolare non potrebbe battere nessuna squadra del suo girone. Hanno perso in casa (1-2) contro Millonarios e Bucaramanga, e hanno pareggiato 3-3 contro Junior a Barranquilla.

L’affermazione di David González

Ci è voluto meno di un anno David González nel mettere insieme una squadra degna del campionato Sport Tolima. Sarebbe stato molto difficile immaginare che dopo la sua partenza dall’Independiente Medellín, dove il suo contratto è stato rescisso perché Poderoso era sul punto di essere escluso dall’8′, il 41enne paisa avrebbe avuto successo in un periodo così breve di tempo.

Il tutto con la sfumatura che González aveva già dimostrato le sue grandi capacità da allenatore. Arrivò al Rojo a metà del 2022 per sostituire Julio Comesaña, e durante il suo primo semestre in panchina riuscì ad accedere alla finale che avrebbe perso ai rigori contro Pereira, cosa che lasciò alcuni tifosi con un certo risentimento nei suoi confronti. Le sue 22 vittorie, 17 pareggi e 17 sconfitte sono bastate a Tolima per fidarsi di lui come sostituto di Juan Cruz Real.

Nella rosa di Ibagué è scattato automaticamente, e una squadra che sembrava destinata a nulla, occupando il 17esimo posto all’undicesima giornata, era a una partita dalla qualificazione per la finale del 2023-ll. Così, con un processo iniziato l’anno scorso, hanno perpetuato il buon gioco nel presente e hanno classificato Tolima per fuoricampo al secondo posto.

Ha mantenuto il gioco che promuoveva fin dal suo arrivo a Medellín, che ha descritto con le sue stesse parole come “una squadra offensiva che vuole sempre avere la palla e quando la perde, la recupera velocemente”.

Il modulo che ha utilizzato di più è stato il 4-2-3-1, sfruttando ali veloci come Kevin Pérez o Álex Castro sulle fasce, e con Yeison Guzmán che ha avuto un ottimo livello nel tutti contro tutti come ’10’, ma ha subito un infortunio nel tratto finale.
Pertanto, non è un caso che Tolima sia la squadra che ha segnato più gol nel torneo (31) e, secondo i dati Sofascore, la terza per occasioni chiare (31) e la seconda per passaggi riusciti a partita (350).

L’“Arriero” Herrera conosce già il significato di essere un campione

Non è un caso che il Hernan Darío Herrera ottenuto il passaggio Una volta Caldas a l”8′ per la prima volta in 6 anni. In quell’occasione, la Clausura del 2018, la squadra di Manizales era al comando Huberth Bodhert. Da quel momento in poi passarono 6 allenatori e tra questi solo l’Arriero riportò Blanco Blanco in classifica. Ha dimostrato ancora una volta di avere la capacità di impossessarsi di una squadra, dopo aver superato il momento difficile vissuto dal club. Manizales nel ciclo di Pedro Sarmientodi cui l’“Arriero” era assistente, e il disprezzo che ha subito nei confronti del Nacional dopo essere stato campione della Coppa di Colombia nel 2018 e del campionato nel 2022 ad interim.

Il suo Once Caldas è una squadra che dà palla al rivale e sfrutta le fasce per effettuare transizioni veloci. Per questo motivo è il club con la peggiore media di possesso palla dell’intero torneo (44,5%). L’Arriero preferisce proteggere il suo arco, e generalmente ci riesce. È la quarta squadra con meno gol in tutto il campionato (16), anche quella che ha totalizzato più cartellini rossi (8) e la seconda con più cartellini gialli dell’intero campionato (56). Ma non rinuncia nemmeno al “10”.

Nonostante il basso numero di gol (16) nel girone all’italiana, ha come trequartista l’ecuadoriano Billy Arce, il terzo giocatore che ha generato più grandi occasioni nel torneo (6), e il secondo marcatore del campionato, Dayro Moreno con 8 gol, la metà di quelli segnati dalla squadra. Con questa serratura e le sue due grandi armi in attacco, Once combatterà per il suo posto in finale.

Alexis García, un’altra finale per Equidad?

Equità, che ha Alessio Garcia In panchina dal 2020, è emozionato per la sua quarta finale e per il suo primo scudetto. L’allenatore, senza dubbio, è la storia vivente della squadra assicurativa. È arrivato in seconda divisione nel 2006 e ha ottenuto la promozione nello stesso anno, e ha concluso la sua prima fase nel 2012, dopo aver ottenuto una Coppa della Colombia e tre secondi classificati nel calcio colombiano. Sembra che questa sia l’occasione per Alexis di cercare vendetta. La sua squadra è stata solida fin dall’inizio del torneo, rimanendo imbattuta fino alla dodicesima giornata, nella quale ha perso contro Bucaramanga.

Inoltre concentra il suo gioco sull’attacco. Nonostante il tecnico si distingua per il suo stile difensivo, per il 2024 ha optato per qualcosa di diverso, anche se i numeri non sono così illuminanti. In attacco, La Equidad ha segnato 22 gol nelle 19 partite del girone all’italiana. Poco, se si guarda in prospettiva con squadre che erano fuori dall’8′ e hanno segnato lo stesso numero di gol (22) di Medellín, América o Boyacá Chicó, e un club che ha segnato ancora di più (24) essendo escluso, come Cali. Ma quanto sopra non è dovuto alla mancanza di opportunità. Ciò può essere spiegato con una scarsa efficacia, poiché è la squadra con più tiri a partita nel torneo (17,3), con più tiri in porta a partita (5,5) e quella che ha effettuato più tiri sul palo (11 ).

Il cambio di mentalità di Alexis è comprensibile se si guarda la rosa, con buoni giocatori come le nuove figure della cava assicurativa: Elan Ricardo e Johan Rojas. Quest’ultimo, il miglior assist del campionato con 6 assist su gol.

Per tutto il torneo ha alternato il 4-2-3-1 al 4-3-3 con un pivot e due misti al centro. In questi ultimi casi, un po’ più riservati, ha sacrificato un’ala, mandando il ’10’ sull’ala per mettere avanti e indietro un centrocampista in più.

Gli altri tecnici semifinalisti

Rafa Dudamel, Bucaramanga

Il venezuelano ha dato alla squadra la speranza della sua prima stella. Non è irragionevole pensare che possano conquistare il titolo. È la squadra con meno gol subiti (10) e quella con più reti inviolate (12 in 19 partite). Ha anche il terzo miglior attacco (24 gol). Ha concluso al primo posto nel girone all’italiana.

Pablo Peirano, Santa Fe

Ha restituito a Santa Fe lo stile che l’ha contraddistinta durante la sua epoca di maggior successo. Anche se per molti il ​​gioco degli uruguaiani può sembrare noioso, usano comunque la loro linea del 5 in sottofondo e ottengono risultati. Resta la seconda squadra che ha subito meno gol in campionato (12). Si è trasferito dal quarto.

Alberto Gamero, Milionari

La sua squadra era l’unico degli homer che alla data 10 non era stato installato tra gli 8 classificati, e ci è voluto fino alla data 17 per prendere il suo posto. È il suo quinto anno da ambasciatore, candidato a vincere il suo secondo campionato con il club e il quarto titolo assoluto vestito di blu. Ha avuto un buon rimbalzo nel tratto finale del campionato.

Arturo Reyes, Junior

Ha la possibilità di vincere un secondo titolo con la Junior. L’attuale campione colombiano deve superare le carenze in difesa, dal momento che è entrato nei fuoricampo come la squadra che ha ricevuto più gol nel torneo (21) tra le 8 squadre classificate. Inoltre, dovranno affrontare partite extra per la Copa Libertadores, che possono incidere fisicamente sui loro giocatori.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Leclerc vince le libere 2, Sainz è sesto e potrebbe esserci un Mondiale
NEXT Bomba in Italia: la Juventus ha esonerato Allegri due giorni dopo essere diventato campione :: Olé