Trump afferma che Putin libererà il giornalista imprigionato di Wall Street grazie alla sua influenza

Trump afferma che Putin libererà il giornalista imprigionato di Wall Street grazie alla sua influenza
Trump afferma che Putin libererà il giornalista imprigionato di Wall Street grazie alla sua influenza

Donald Trump ha postato sui social media che utilizzerà la sua relazione con il presidente russo Vladimir Putin per far rilasciare il giornalista di Wall Street Evan Gershkovich da una prigione russa.

Trump ha scritto sul suo social network Truth Social che ciò avverrà poco dopo le elezioni di novembre negli Stati Uniti, nelle quali cercherà di sconfiggere il presidente Joe Biden e tornare alla Casa Bianca.

“Evan Gershkovich, il reporter del Wall Street Journal detenuto dalla Russia, sarà rilasciato quasi immediatamente dopo le elezioni, ma sicuramente prima che io entri in carica. Sarà A CASA, AL SICURO E CON LA SUA FAMIGLIA”, ha detto Trump.

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“Vladimir Putin, Presidente della Russia, lo farà per me, ma non per nessun altro, e NOI NON PAGHEREMO NULLA!”

Trump non ha parlato di alcun contatto con Putin né ha spiegato quali ragioni avesse per credere che il leader russo avrebbe rilasciato Gershkovich.

Interrogato sui commenti, il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha detto che Putin “naturalmente non ha avuto contatti con Donald Trump”.

Gershkovich è stato arrestato in Russia nel marzo dello scorso anno con l’accusa di spionaggio che lui, il suo giornale e l’amministrazione Biden hanno fermamente negato. Ha trascorso più di un anno in una prigione di Mosca, senza che fosse fissata la data del processo.

Putin aveva detto a febbraio che forse sarebbe stato possibile liberarlo in cambio di un russo incarcerato in Germania per omicidio.

Peskov ha ribadito le precedenti dichiarazioni del Cremlino secondo cui i contatti con Washington riguardo qualsiasi scambio di prigionieri devono essere condotti “in completo silenzio e con assoluta discrezione”. Solo allora potranno essere efficaci.”

Durante la sua presidenza dal 2017 al 2021, Trump ha espresso ammirazione per Putin. Nel 2018, si è rifiutato di incolpare il leader russo per l’ingerenza nelle elezioni americane del 2016, mettendo in dubbio le conclusioni delle sue stesse agenzie di intelligence e suscitando critiche in patria.

Trump ha anche affermato che potrebbe porre fine alla guerra in Ucraina entro 24 ore dal ritorno alla Casa Bianca, anche se non ha detto come lo farà.

Con informazioni provenienti da Reuters

 
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