Titolo10 giugno 2024
Israele si trova ad affrontare crescenti pressioni affinché accetti un cessate il fuoco e un accordo sulla liberazione degli ostaggi. Sabato notte, poche ore dopo il salvataggio dei quattro ostaggi a Nuseirat, migliaia di manifestanti israeliani sono scesi in piazza. Nella città di Tel Aviv, la polizia ha sparato con idranti per disperdere i manifestanti e ha effettuato almeno 33 arresti.
Domenica Benny Gantz, membro del gabinetto di guerra israeliano, si è dimesso dal governo di Benjamin Netanyahu e ha chiesto l’indizione di nuove elezioni.
Benny Gantz: “Purtroppo Netanyahu ci impedisce di procedere verso una vera vittoria, il che giustifica il continuo e doloroso costo della guerra. Ecco perché oggi abbandoniamo il governo d’emergenza, con il cuore pesante, ma con piena fiducia”.
Poco dopo le dimissioni di Gantz, il ministro della Sicurezza nazionale israeliano, l’estrema destra Itamar Ben-Gvir, ha chiesto un posto nel gabinetto di guerra.
Intanto il segretario di Stato americano Antony Blinken è tornato in Medio Oriente dove terrà colloqui in Egitto, Israele, Giordania e Qatar per promuovere la proposta del presidente Biden di stabilire un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e la liberazione degli ostaggi israeliani .
