Il prossimo 10 aprile Netflix sarà presentato in anteprima”Dirottamento del volo 601″, un’ambiziosa serie di sei episodi che affronta il drammatico dirottamento di un aereo commerciale avvenuto il 30 maggio 1973 in Colombia.
Creata da Pablo González, la proposta ha nel suo cast attori come Christian Tappan, Mónica Lopera, Enrique Carriazo, Marcela Benjumea, Carlos Manuel Vesga, Ángela Cano, tra gli altri.
Di seguito il riassunto ufficiale della miniserie che debutterà nella seconda settimana di aprile:
Due rivoluzionari armati dirottano il volo 601 e minacciano di farlo saltare in aria a meno che il governo colombiano non rilasci 50 prigionieri politici e non paghi loro una grossa somma. Quando le autorità rifiutano di raggiungere un accordo, gli aggressori cominciano a sparare a un passeggero ogni ora e costringono l’aereo ad attraversare l’America Latina. Nel frattempo, il capitano e due audaci assistenti di volo cercano di ingannare i dirottatori mentre negoziano con le autorità locali. Immersi in una situazione terrificante, i membri dell’equipaggio pensano solo a riportare a casa sani e salvi i rapiti. Questo thriller politico dal ritmo frenetico è basato su ciò che accadde il 30 maggio 1973.
“Dirottamento del volo 601“è basato sul libro”I dannati dell’aria. Cronaca del dirottamento aereo più lungo della storia”, scritto dal giornalista italiano Massimo Di Ricco. Questo titolo è stato appena ripubblicato dall’editore indipendente spagnolo Libros del KO e sarà in vendita in formato cartaceo ed elettronico dal 1° aprile.
Ecco il riepilogo ufficiale:
Il 30 maggio 1973, il volo con registrazione HK-1274 della Sociedad Aeronáutica de Medellín decollò dall’aeroporto di Bogotá per percorrere diverse città colombiane. L’aereo stava attraversando le Ande senza incidenti quando due uomini incappucciati hanno preso il controllo dell’aereo sotto la minaccia di farlo saltare in aria. In quel momento ebbe inizio un dirottamento aereo che durò più di sessanta ore, diventando il più lungo ed enigmatico della storia.
Attraverso la cronaca, a tratti severa, a tratti divertente e sempre delirante, dell’assalto, Massimo Di Ricco ricostruisce il battito di un continente che vide i suoi cieli riempirsi di aerei dirottati negli anni Sessanta e Settanta. Destinazione? Una Cuba idilliaca sognata dagli aeropirati in cerca di istruzione, lavoro e rivoluzione. “I dannati dell’aria” utilizza una moltitudine di storie di pirateria aerea per radiografare la realtà di un’America Latina nel mezzo della Guerra Fredda.
