- La prima sessione di questa settimana ha suscitato sentimenti contrastanti tra gli investitori.
- Il sentiment neutrale domina il mercato azionario tedesco, con l’indice DAX che ha registrato una perdita dello 0,16% nel corso della giornata. Il settore dei servizi pubblici ha registrato i maggiori incrementi (+1,4%), mentre il settore finanziario ha avuto la performance peggiore (-1,08%), dominato dai crolli di Deutsche Bank (-8,5%), che ha aumentato le sue riserve legali a 1,3 miliardi di euro .
- La sessione americana è segnata da leggeri guadagni. L’S&P500 è in rialzo di quasi lo 0,4%, il Nasdaq100 è in rialzo dello 0,5% e il Dow Jones è in rialzo dello 0,4%.
- Oggi i rendimenti dei titoli decennali statunitensi sono scesi leggermente al 4,62%.
- Il principale motore degli aumenti di oggi negli Stati Uniti è stata Tesla, che è in rialzo di oltre il 15%. Questa reazione ottimistica da parte degli investitori è dovuta alla revoca da parte della Cina di una restrizione sulle auto elettriche del produttore americano, ampliando il potenziale per un’ulteriore implementazione di software di guida completamente autonoma nel paese.
- Anche Apple rafforza i suoi incrementi (+3,3%) prima della pubblicazione dei risultati. La società presenterà giovedì (2.05) il rapporto del secondo trimestre fiscale 2024. Gli aumenti sono in gran parte dovuti al fatto che Bernstein ha alzato le previsioni sui risultati dell’azienda nei prossimi anni. Nel rapporto gli analisti sottolineano l’elevato potenziale dell’implementazione di soluzioni di intelligenza artificiale negli iPhone.
- Anche lo yen giapponese ha attirato molta attenzione da parte degli investitori oggi, dove abbiamo assistito a potenti movimenti in entrambe le direzioni. All’inizio della giornata, la coppia dollaro-yen ha testato il livello di 160,00, dopo di che è temporaneamente scesa nell’area di 155 yen. Nei media sono apparsi commenti non confermati su un possibile intervento monetario da parte del Ministero delle Finanze.
- Nel mercato dei cambi, lo yen e le valute degli Antipodi sono le valute più performanti. Vediamo chiari cali soprattutto nel dollaro statunitense e nel dollaro canadese.
- I dati preliminari sull’IPC per aprile si sono rivelati leggermente inferiori alle attese in Germania. L’IPC del 2,2% è stato influenzato maggiormente dai servizi, la cui inflazione in aprile è stata del 3,4% (-0,3 pp rispetto al mese precedente). Nel segmento delle merci i prezzi sono aumentati dell’1,2%. I prezzi dell’energia sono invece scesi del -1,2%.
- I prezzi del cacao sono diminuiti di quasi il 15% all’inizio della settimana, dopo che l’Africa occidentale ha iniziato a vedere un po’ più di pioggia, calmando i timori che la prossima stagione del raccolto sarà gravemente ridotta.
- Stiamo anche assistendo a notevoli incrementi nel mercato del gas naturale. Al momento in cui scrivo, la materia prima energetica è in rialzo del 4,9%.
- Nel mercato dei metalli preziosi l’attenzione degli investitori è focalizzata sul platino, il cui prezzo aumenta di oltre il 4%. Incrementi di quasi il 2% si registrano anche per il palladio.
- Il mercato delle criptovalute è dominato dai ribassi. Bitcoin viene scambiato al di sotto della zona di 63.000 dollari e Ethereum viene scambiato al di sotto di 3.200 dollari (-4% giornaliero). Si osservano cadute molto ampie nel mercato delle altcoin.
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