BSE Sensex 30 ha aperto con una tendenza al rialzo questo 12 giugno

BSE Sensex 30 ha aperto con una tendenza al rialzo questo 12 giugno
BSE Sensex 30 ha aperto con una tendenza al rialzo questo 12 giugno

Quest’anno i mercati hanno registrato una volatilità costante. (Informazioni)

Buon accesso per il Senso dell’ESB 30che inizia mercoledì 12 giugno con lievi aumenti del 0,26%fino al 76.656,77 punti, dopo l’apertura. In relazione ai giorni passati, il Senso dell’ESB 30 Con questi dati si interrompe la striscia piatta che aveva avuto nei due giorni precedenti.

Per quanto riguarda gli ultimi sette giorni, il Senso dell’ESB 30 accumula un aumento di 3,06%% e da un anno continua ad accumulare un incremento 22,4%. Lui Senso dell’ESB 30 si trova a 0,05% sotto il suo massimo di quest’anno (76.693,36 punti) e a 8,93% al di sopra del prezzo minimo dell’anno in corso (70.370,55 punti).

Un indice azionario è un indicatore che mostra come cambia il valore di un dato insieme di beniquindi raccoglie dati da diverse aziende o settori di una parte del mercato.

Questi indicatori sono utilizzati principalmente dalle borse di vari paesi e ciascuno di essi può essere integrato da aziende con specificità diverse come avere una capitalizzazione di mercato simile o appartenere allo stesso settore, ci sono anche alcuni indici che prendono in considerazione solo una manciata di azioni per determinarne il valore o altri che considerano centinaia di azioni.

Gli indici del mercato azionario servono come indicatore della fiducia del mercato azionario, della fiducia delle imprese, della salute dell’economia nazionale e globale e della performance degli investimenti azionari e azioni di un’entità. In generale, se gli investitori non hanno fiducia, i prezzi delle azioni tenderebbero a scendere.

Allo stesso modo, funzionano per misurare il performance di un gestore patrimoniale e consentire agli investitori di fare un confronto tra rendimento e rischio; misurare le opportunità di un asset finanziario o creare portafogli.

Questo tipo di indicatori cominciò ad essere utilizzato alla fine del XIX secolo il giornalista Charles H. Dow. studiò attentamente come le azioni delle società tendevano a salire o scendere di prezzo insieme, così creò due indici: uno che conteneva le 20 compagnie ferroviarie più importanti (poiché era l’industria più importante all’epoca), così come 12 azioni di altri tipi delle imprese

Attualmente nell’umanità ci sono vari indici e Possono associarsi in base alla loro geografia, ai settori, alle dimensioni dell’azienda o anche al tipo di assetAd esempio, l’indice statunitense Nasdaq è composto dalle 100 maggiori società per lo più legate alla tecnologia come Apple (AAPL), Microsoft (MSFT), Amazon (AMZN), Facebook (FB), Alphabet (GOOG), Tesla (TSLA ). , Nvidia (NVDA), PayPal (PYPL), Comcast (CMCSA), Adobe (ADBE).

Ogni indice azionario ha il suo modo di calcolare, ma la componente principale è la capitalizzazione di mercato di ciascuna società che la compone. Questo si ottiene moltiplicando il valore giornaliero dell’obbligazione nel mercato azionario corrispondente per il numero totale di azioni presenti sul mercato.

Le aziende che compaiono sul mercato azionario sono obbligate a farlo presentare un equilibrio della sua composizione. Tale relazione dovrà essere consegnata ogni tre o sei mesi, a seconda dei casi.

Leggere un indice azionario significa anche fare attenzione alle sue variazioni nel tempo. Gli indici attuali si aprono sempre con un valore fisso basato sui prezzi delle azioni nella data di inizio, ma non tutti seguono questo metodo. Pertanto può essere fonte di malintesi.

Se un indice aggiunge 500 punti in un giorno, mentre un altro ne aggiunge solo 20, potrebbe sembrare che il primo abbia ottenuto risultati migliori. Ma se il primo ha iniziato la giornata con 30.000 punti e l’altro con 300, si può concludere che, in termini percentuali, i guadagni del secondo sono stati più notevoli.

Tra i principali indici azionari statunitensi Esiste il Dow Jones Industrial Average, meglio conosciuto come Dow Jones, composto da 30 aziende. Allo stesso modo, il S&P500, che comprende 500 delle più grandi società della Borsa di New York. Infine, dobbiamo citare il Nasdaq100che riunisce 100 tra le più grandi società non finanziarie.

D’altra parte, gli indici più importanti di Europa sono i Eurostoxx50, che copre le 50 aziende più importanti della zona euro. Inoltre, il DAX30, il principale indice tedesco che contiene le società più forti della Borsa di Francoforte; IL FTSE100 dalla Borsa di Londra; Lui CAC40 dalla Borsa di Parigi; e il Stambecco 35dal mercato azionario spagnolo.

In il continente asiaticoabbiamo il Nikkei225, composto dalle 225 maggiori società della Borsa di Tokyo. C’è anche il Indice composito SSE, che appare come quello predominante in Cina, composto dalle società più rilevanti della Borsa di Shanghai. Allo stesso modo, vale la pena menzionare il Indice Hang Seung a Hong Kong e KOSPI nella Corea del Sud.

Parlare di la regione dell’America Latinatu hai il IPCche contiene il 35 aziende più prestigiose della Borsa messicana (BMV). Almeno un terzo di essi fa parte del patrimonio del magnate Carlos Slim.

Un altro è il Bovespa, composto dalle 50 società più importanti della Borsa di San Paolo; Lui Merval dall’argentina; Lui IPSA Dal Cile; Lui MSCICOLCAP dalla Colombia; Lui IBC di Caracas, composta da 6 aziende venezuelane.

Allo stesso modo, esistono altri tipi di indici azionari globali come il MSCI America Latinache comprende le 137 aziende più importanti di Brasile, Cile, Colombia, Messico e Perù.

Allo stesso modo, c’è il Mondo MSCI, che comprende 1.600 aziende provenienti da 23 paesi sviluppati; Lui MSCI Mercati emergenti, composto da più di 800 aziende dei paesi in via di sviluppo; e il S&P Global 100composto dalle 100 multinazionali più potenti dell’intero pianeta.

 
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