Bloomberg – James K. Irving, il miliardario canadese che ha ampliato il business dei prodotti forestali della sua famiglia trasformandolo in un conglomerato e ha fondato un programma record di piantagione di alberi, è morto. Aveva 96 anni.
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È morto a Saint John, nel New Brunswick, lo ha annunciato venerdì la sua famiglia. Lascia quattro figli, Jim, Robert, Mary-Jean e Judith, 14 nipoti e 13 pronipoti.
Suo fratello minore, Il miliardario del petrolio Arthur L. Irving è morto il mese scorso all’età di 93 anni. Il più giovane dei tre fratelli, John Irving, è morto nel 2010.
Secondo il Bloomberg Billionaires Index, il patrimonio netto stimato di Irving era di 7,2 miliardi di dollari. Era il presidente della JD Irving Ltd., il conglomerato imprenditoriale fondato nel 1882 da suo nonno. James Dergavel Irving. Secondo il suo sito web, attualmente impiega circa 19.000 persone nei settori della silvicoltura, dell’energia, dei trasporti, degli alimenti surgelati e della costruzione navale nel Canada atlantico.
Conosciuto per le segherie e le cartiere sopravvissute alla chiusura dei rivali, Irving ha investito in tecnologia, si è espanso in prodotti di maggior valore e ha lanciato una divisione logistica per ridurre i costi di fornitura. Quando i giornali e la carta da giornale iniziarono a declinare, Irving concentrò nuovamente l’attività su fazzoletti e pannolini.. L’azienda è un fornitore di marchio del distributore e vende anche con il marchio Royale in Canada e Scotties negli Stati Uniti.
Secondo The Land Report, una rivista sulla proprietà terriera americana, la famiglia Irving è il sesto più grande proprietario terriero degli Stati Uniti, con quasi 1,3 milioni di acri.
(Aggiornamento: correzione della foto e del nome dell’azienda rispetto alla prima versione).
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