15.000 persone visitano in un mese la mostra di Dalí a Bombas Gens

15.000 persone visitano in un mese la mostra di Dalí a Bombas Gens
15.000 persone visitano in un mese la mostra di Dalí a Bombas Gens

L’arte digitale ha seguaci a Valencia. Lo dimostrano i numeri della prima grande mostra di questa nuova tappa Pompe Gens Centre d’Arts Digitals a Valenza. La mostra è riuscita ad attrarre 15.114 visitatori prima di completare il primo mese di fatturazione. Il successo ha portato alla proroga della mostra fino al 27 giugno, con la prevendita dei biglietti ora disponibile al botteghino. Pompe Gens Centre d’Arts Digitals e on-line su www. bombagens.com.

“Siamo molto contenti dell’accoglienza che la mostra ha avuto a Valencia, così come del feedback che riceviamo dalle persone che la visitano. Anche se ‘Dalí Cibernético’ è già passato con successo attraverso città come Barcellona, ​​Londra, Berlino o Copenaghen, València offre il più grande adattamento della mostra, incluso il la sala del metaverso più grande d’Europa. E siamo lieti di vedere che le persone che sono venute ne sono rimaste affascinate”, afferma Artur Duart, direttore del Bombas Gens Centre d’Arts Digitals.

La mostra, che coincide con la rievocazione di 120° anniversario della nascita dell’artista, offre un viaggio attraverso la mente e il lavoro di genio di Figueres, prestando particolare attenzione al suo rapporto con la scienza e la cibernetica.

Il pubblico che dal 27 marzo ha attraversato i locali dell’antica fabbrica di pompe idrauliche proviene principalmente dalla Comunità Valenciana, anche se c’è una percentuale considerevole di visitatori provenienti da altre parti della Spagna e da tutto il mondo, che riunisce più di 60 nazionalità diverse.

Si tratta di una produzione Layers of Reality, curata da Imma Fondevila e Anna Pou, e sviluppata insieme alla Fondazione Gala – Salvador Dalí che offre un approccio al pensiero di Dalí praticamente inedito fino ad ora per il grande pubblico.

“Un buon riassunto della sua carriera artistica”, “la stanza della realtà virtuale mi ha lasciato senza parole, una delle cose più belle che ho fatto da molto tempo: abbiamo potuto vivere in un sogno di Dalí”, “Tremendo! Anche i più piccoli di uno e due anni si sono divertiti”, sono alcuni dei commenti dei visitatori all’uscita dalla mostra.

La più grande sala del metaverso d’Europa

La grande attrazione di questa mostra di arti digitali di ca 2.500 mq è senza dubbio la sala del metaverso in cui è possibile entrare collettivamente nell’universo Daliniano e vivere un’esperienza del tutto interattiva e pionieristica a livello tecnologico.

 
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