In una recente intervista per la serie Chi sta parlando con Chris Wallace? di Max, l’attore Ethan Hawke ha condiviso un aneddoto significativo della notte degli Oscar del 2002. In quell’occasione, l’attore venne nominato nella categoria Miglior attore non protagonista per il suo ruolo nel thriller poliziesco Giorno d’allenamento (Giorno d’allenamento), diretto da Antoine Fuqua.
Anche se il premio quella sera è andato a Jim Broadbent per “Iris”, Hawke ha ricevuto consigli da lui Denzel Washington, suo co-protagonista nel film, che curiosamente quella sera stessa aveva vinto l’Oscar come miglior attore. Secondo Ethan, dopo non aver vinto la statuetta, lo stesso Denzel gli avrebbe detto: “È meglio che tu non abbia vinto. Perdere era meglio”.
L’attore di Il telefono nero Ha detto che Washington gli ha presentato una buona ragione per cui non si dovrebbe cercare un premio per migliorare la propria posizione nell’industria cinematografica. “Non vuoi un premio per migliorare il tuo status. “Vuoi migliorare lo status del premio”gli ha detto l’attore veterano della saga Il vigilante.
“L’Oscar ha più potere perché Denzel ne ha una coppia. Il premio non lo ha elevato”Ha spiegato Hawke. Durante l’intervista, l’interprete ha anche espresso la sua ammirazione per Denzel e lo ha definito “il miglior attore della nostra generazione”.
Questa interazione non solo ha fornito a Hawke una prospettiva rinfrescante su premi e riconoscimenti nel settore, ma lo ha anche profondamente ispirato nel suo approccio alla recitazione, rendendolo più aperto all’esplorazione di vari aspetti nel campo della recitazione stessa.
Questo consiglio di Washington sembra aver avuto un impatto duraturo su Hawke È stato nominato per quattro Oscar nel corso della sua carrieracomprese due nomination come attori nella categoria di supporto (Giorno d’allenamento E Fanciullezza) e due per copione adattato (Prima del tramonto E Prima di mezzanotte).
Nonostante la domanda diretta se gli sarebbe piaciuto vincere l’Oscar Giorno d’allenamentoHawke ha fornito una risposta ambivalente, affermando che essere nominato insieme a artisti del calibro di Denzel Washington e Ian McKellen sembrava già di per sé una vittoria.
“NO. Voglio dire, sì, immagino. Voglio dire, non lo farei”, ha risposto Hawke, riflettendo un atteggiamento spensierato ma grato per il riconoscimento del suo lavoro. Inoltre, ha sottolineato l’importanza dell’interpretazione e della creatività al di là dei premi, una lezione appresa durante la sua esperienza con Washington.
Oltre alle sue riflessioni sugli Oscar e sulla sua carriera di attore, Hawke sta anche promuovendo il suo ultimo lavoro da regista, Gatto selvatico. Il film presenta sua figlia, Maya Hawke, nel ruolo della scrittrice Flannery O’Connorsegnando un progetto significativo sia a livello professionale che personale per Hawke.
È un dramma biografico che esplora le tribolazioni del romanziere Flannery O’Connor di pubblicare il suo primo romanzo, anch’esso ispirato ai suoi racconti. Il film, scritto da Hawke insieme a Shelby Gaines, ha un cast eccezionale che oltre a Maya comprende anche Laura Linney, Philip Ettinger, Rafael Casal, Cooper Hoffman, Steve Zahn, tra gli altri.
Dopo la sua anteprima mondiale al 50° Telluride Film Festival il 1° settembre 2023, Gatto selvatico è prevista una versione limitata il 3 maggio 2024, seguita da una versione generale. Le riprese si sono svolte principalmente a Louisville, Kentucky, nei mesi di gennaio e febbraio 2023, estendendosi anche a Shelbyville e Francoforte.
Dopo la presentazione a Telluride, il film è stato proiettato al Festival Internazionale del Cinema di Toronto 2023. Oscilloscope Laboratories ha acquisito i diritti di distribuzione negli Stati Uniti nel gennaio 2024, ponendo le basi per la sua tanto attesa uscita nelle sale.