Un’opportunità per vedere uno dei più grandi eroi d’azione di Hollywood sul grande schermo
Se vi parlo della migliore saga di Bruce Willis probabilmente già sapete di cosa stiamo parlando Giungla di cristallo. L’attore è uno degli eroi d’azione per eccellenza di Hollywood e molti film della sua filmografia lo dimostrano, ma se dobbiamo parlare di un film del genere non ci sono dubbi: a vincere è John McClane.
Oggi hai un’opportunità unica di vedere parte della saga sul grande schermo. MK2 Palazzo del Ghiaccio ha programmato la proiezione di Duro a morire: vendetta per questo 9 maggio alle 20:00.
Il terzo capitolo della saga è uno dei peggiori, solo sotto un buon giorno per morire, la quinta e ultima avventura di McClane. La critica gli dà un 59%, ma il pubblico arriva all’83% e lo definisce un film solido, che segue il tono della saga, anche se con molta meno emozione e cuore rispetto ai suoi predecessori.
Questo è ciò che accade solitamente nelle saghe di questo tipo. Una volta raggiunto un certo numero di puntate, la critica scende dal carro e i fan rimangono fedeli ai personaggi. Succede anche che esista un punto di non ritorno e quello del Duro a morire -come è noto in inglese- è al suo quinto film. Un addio agrodolce a un grande franchise d’azione.
“Die Hard 3” sarebbe diventato “Arma letale 4”
Lo sviluppo del terzo film Giungla di cristallo Non era esattamente tutto rose e fiori. Sono state scritte diverse sceneggiature che sono state rifiutate. Infatti, Lo stesso Willis ha detto no a molti di loro prima che arrivasse la decisione finale.. Quella prescelta era una sceneggiatura scritta da Jonathan Hensleigh che, secondo La tana del geekavrebbe fatto parte della serie Le cronache del giovane Indiana Jonesin seguito fu possibile un quarto film arma letale e finì per essere rilasciato come un’avventura di McClane.
Se il nastro ha una tonalità diversa è proprio per questo motivo. È stato ristrutturato secondo necessità per adattarsi all’universo McClane, cambiando nomi e personaggi se necessario. Ad esempio, il personaggio Samuel L. Jackson era originariamente una donna.
Come diciamo, il risultato finale ha entusiasmato i fan. Era uno dei film di maggior incasso del 1995. È arrivato al decimo posto, dietro Toy Story, Apollo 13, Batman Forever O Pocahontas. e, nonostante la critica non sia del tutto a suo favore, l’opinione unanime è che mantenga il carisma di Willis e abbia qualcosa che gli altri non avevano: la dinamica tra il protagonista e Jackson.