Eduardo Lastres si immerge nel mondo della poesiaJosé Navarro
In un mondo pieno di conflittiEduardo Lastres sostiene il Amore (o il fatto di Amore) come balsamo per tempi complessi. E lo fa fino in fondo poesia e aforismanon attraverso l’arte plastica alla quale ha dedicato la sua vita. Amare in tempo di guerra (Letrame, 2024) è suo prima raccolta di poesie -ha pubblicato in precedenza un libro di haiku-, che presenta questo mercoledì, alle 19:45, presso la sede della città di Alicante dell’UA (Ramón y Cajal 4) accompagnato dal poeta Esther Abellan.
“Questo è un libro dedicato ai diversi modi di amare”, riassume Eduardo Lastres (Alicante, 1946), che confessa di aver passato una vita a scrivere senza materializzare fino ad ora la sua poesia, in questo piccolo volume di 120 pagine con 98 poesie e aforismi, accompagnati da una dozzina di riproduzioni di disegni bestiari in bianco e nero, a volte legati ai testi e a volte no, in cui l’autore cerca di de “scatenare” i tuoi pensieri più profondi.
L’artista e poeta rivela di esserlo lui stesso lettore di poesie e saggi, più che un romanzo, perché legge versi di García Lorca o Miguel Hernández da quando era bambino di 5 anni. “Ho letto il Romanzo zingaro e il Romanticismo delle assenze piuttosto che racconti, dall’età di cinque anni, perché mia madre era una grande lettrice di poesie e me l’ha trasmessa”, spiega Lastres, che riunisce in questo libro molti ricordi della tua infanzia estate a Sax, dove inizia a scrivere, prima di iniziare a dipingere.
In questi 98 testi l’autore parla “di com’è il mondo, di come sono io e perché sono qui, del felicità e dal dolore, da pensiero della morte“spiega l’artista, che ha cominciato a raccogliere queste poesie dopo la pandemia del covid, «e potrei scrivere altri cinque libri perché continuo a scrivere ogni giorno».
“Sono pensieri che hanno a che fare, in gran parte, con la ricordo di momenti speciali dove si riflettono eventi che sono rimasti impressi nella mia mente in modo inequivocabile, e che posso ricordare come se fossero accaduti proprio ieri. Che sono rimasti, in alcuni casi, dentro momenti indimenticabili riferendosi a luoghi e persone che sono stati importanti nella mia vita, come mia madre, e alcuni persone che ho amato o odiatoma cosa hanno significato questi momenti e che per quanto a volte vorrei dimenticare, non posso”, spiega l’autore, in cui i ricordi di amori e fallimentisentimenti di dolore e gioia e persino indifferenza.
Ma aggiunge anche che “di tanto in tanto invento” e anche qualche volta è “contraddittorio” ma, senza dubbio, in questo libro si esprime “con assoluta libertà.”