Secondo testimoni oculari, la situazione è diventata particolarmente caotica nei pressi dell’Avenida González Valencia, dove sono stati segnalati blocchi stradali e scontri con armi improvvisate come machete e bastoni. Una portavoce del quartiere di Sotomayor ha descritto la scena come “terribile e impressionante”.
Apparentemente il conflitto è nato quando I tifosi del Cúcuta Deportivo, diretti dall’Armenia verso la capitale del Norte de Santander, hanno incontrato i tifosi dell’Atlético Bucaramanga alla Carrera 27 di Bucaramanga. Lo scontro è iniziato quando un gruppo di giovani che indossavano la maglia della squadra locale ha attraversato il percorso dell’autobus Cucuteño, scatenando una battaglia campale tra le due parti.
Vista la gravità della situazione, Le autorità sono dovute intervenire per scortare la squadra ospite fuori città, verso Pamplona, per garantirne l’incolumità e prevenire ulteriori incidenti. La violenza dello scontro, che ha coinvolto pietre, machete e coltelli, ha sorpreso la comunità di Bucaramanga, soprattutto considerando che quel giorno non era prevista alcuna partita in città e non era prevista la presenza dell’autobus Cúcuta.
La Direzione del traffico e la polizia sono state costrette a intervenire sull’emergenza e a garantire tranquillità agli automobilisti coinvolti, che sono stati anche costretti tornare indietro nella direzione sbagliata, provocando il crollo di questa importante arteria cittadina. Inoltre, è stato riferito che un altro gruppo di persone ha attaccato lo stesso autobus che trasportava i tifosi del Cúcuta Deportivo nel settore della Coca-Cola, all’uscita di Bucaramanga in direzione del comune di Girón, aggiungendo ulteriore caos alla situazione già tesa. .
L’autista dell’autobus, alla compagnia Cooptmotilon, ha aggiunto che il veicolo ha riportato danni alla difesa, alla carrozzeria e ad alcuni finestrini.
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