Negli ultimi giorni la provincia ha ricevuto 155 millimetri di precipitazione, che rappresentano il 53 per cento (%) della media storica del sesto mese, che corrisponde a 214,2 millimetri. I 14 serbatoi accumulano solo il 55% della loro capacità di riempimento.
Anche se le dighe più beneficiate fino alle 8 di questo mercoledì sono state La Paila e San Julián, entrambe a San Cristóbal, non superano il 70% della loro capacità totale, ha spiegato Remigia Cunill Monterrey, direttrice generale dell’Utilizzo Idraulico del territorio.
“I nostri serbatoi hanno ricevuto circa 8 milioni di metri cubi d’acqua, ma siamo in grado di riceverne di più.” Nel frattempo, Pinillos, a Mariel, è il bacino idrico che sta attraversando una siccità estrema.
“Questa svolge funzioni di approvvigionamento della popolazione e di industrie come la Centrale Termoelettrica Máximo Gómez e la Fabbrica di Cemento, per questo i volumi di consegna sono stati limitati e delle tre apparecchiature di pompaggio collegate, una si ferma dodici ore al giorno.”
La diga in condizioni migliori è La Coronela, a Caimito, quasi al 100%. Cunill Monterrey ha aggiunto che Artemisa ha una capacità totale di 269,878 milioni di metri cubi e ad oggi ne accumula solo 149,3. Oltre a Pinillos, San Francisco (Mariel) e Bahía Honda rispondono all’approvvigionamento della popolazione; Nel frattempo, la maggioranza è impiegata nell’agricoltura.
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