Rilanciano il programma Nueva Oportunidad : : Mirador Provincial : : Santa Fe News

Rilanciano il programma Nueva Oportunidad : : Mirador Provincial : : Santa Fe News
Rilanciano il programma Nueva Oportunidad : : Mirador Provincial : : Santa Fe News

Il governo provinciale ha presentato nella città di Santa Fe il programma “Nuove opportunità, costruendo comunità”, che mira all’inclusione sociale dei giovani tra i 12 ei 35 anni in situazioni di vulnerabilità sociale. È stato questo mercoledì al Molino Fábrica Cultural.

Il Governo di Santa Fe, attraverso il Ministero dell’Uguaglianza e dello Sviluppo Umano, mira con questa politica a fornire strumenti ai giovani, che vivono in contesti ostili e con condizioni di vita materiali precarie, affinché possano integrarsi nella società e svilupparsi pienamente diritti.

La Ministra dell’Uguaglianza e dello Sviluppo Umano, María Victoria Tejeda, prima della presentazione, ha sottolineato che “siamo molto felici di rilanciare Nueva Oportunidad; “Lo abbiamo già fatto a Rosario, oggi lo facciamo nella città di Santa Fe”. E ha aggiunto: “Stimpereremo convenzioni con il Comune e con tante istituzioni e organizzazioni che aderiranno al programma”.

Riguardo all’applicazione del programma, Tejeda precisa: “Si rivolge ai giovani tra i 12 ei 35 anni, che accompagniamo con una borsa di studio di 30mila dollari al mese. Dai 12 ai 15 anni forniamo il kit da utilizzare in questa formazione”, ha spiegato. “In definitiva, tutto questo riguarda una chiamata. È uno spazio di ascolto che si realizza con gli animatori dei laboratori, che accompagneranno ognuno di questi giovani che fanno parte di Nueva Oportunidad nel percorso pedagogico”, ha affermato.

Da parte sua, il segretario alle Politiche di inclusione e approcci sociali, Ramón Soques, ha sottolineato: “È tornata Nuova Opportunità, che è un marchio registrato nelle politiche pubbliche che non avrebbe mai dovuto essere abbandonato. È la ricerca di generare un legame con quei giovani provenienti dai settori più vulnerabili e ad alta criticità, affinché lo Stato possa donarli e accompagnarli in un processo affinché possano trovare un futuro per se stessi”.

Infine, il sindaco della città di Santa Fe, Juan Pablo Poletti, ha precisato che “siamo qui ad accompagnare e ringraziare questa iniziativa del governo provinciale, facendole eco da parte della Segreteria delle Politiche Sociali e dell’Esecutivo. Naturalmente sosteniamo questo nuovo lancio affinché molti giovani della città di Santa Fe abbiano questa, che come dice il nome, è una nuova opportunità o la prima opportunità per potersi formare, per poter iniziare ad avere una vita più dignitosa vita, uguaglianza dei diritti”.

Nel quadro del progresso verso l’attuazione del programma, la settimana scorsa, a Rosario, sono state formate 250 persone che fungeranno da accompagnatori per i giovani; iniziativa che sarà presto replicata in diverse località della provincia. La proposta è stata organizzata dal Segretariato per le Politiche di Inclusione e gli Approcci Sociali, insieme alla Facoltà di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali dell’Università Nazionale di Rosario.

Il ministro della Giustizia e della Sicurezza, Pablo Cococcioni, ha partecipato al lancio questo martedì; il Segretario dei Diritti Umani, Emilio Jatón; il Segretario allo Sviluppo Territoriale, Sergio Basile; la presidente della Camera dei Deputati, Clara García; e, tra gli altri, la presidente del Consiglio comunale, Adriana Molina.

Il programma

“Nuove opportunità, costruire comunità” è un programma di inclusione sociale attuato dal Ministero dell’Uguaglianza e dello Sviluppo Umano. È destinato ai giovani, tra i 12 e i 35 anni, in situazioni di criticità sociale, che si trovano in contesti violenti e ostili e in condizioni materiali di vita precarie, che impediscono il pieno sviluppo dei loro diritti.

I suoi obiettivi specifici includono la generazione e il rafforzamento dei legami tra i giovani, il loro quartiere e la loro località al fine di rafforzare le reti di integrazione con la comunità; promuovere il protagonismo dei giovani, accompagnando i gruppi in spazi di formazione, scambio e confronto che costituiscano ambiti di riferimento; e promuovere la gestione di situazioni uniche rafforzando e accompagnando gli interventi delle squadre territoriali, con il supporto tecnico necessario per la loro attuazione.

Allo stesso modo, l’attuazione del programma è supportata da tre assi fondamentali: l’incentivo economico, i percorsi pedagogici e gli spazi di rielaborazione o “Terzo Tempo”. In questo senso verranno stipulate convenzioni con organizzazioni civili per festival, laboratori, corsi di formazione (legati ad una professione), tavoli comunitari, corsi pedagogici, erogazione di borse di studio per ragazze e ragazzi dai 16 ai 35 anni e materiali per la fascia d’età tra i 12 e i 15 anni.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Cronaca | Nelson Pájaro, il ‘professionista’ della strada a Bucaramanga, Colombia
NEXT Piano pilota innovativo per la protezione delle zone umide di Environmental Monitors « Notizie UCN aggiornate – Universidad Católica del Norte