Atenas diventa un gigante a Chivilcoy, batte il Racing ed è a portata di promozione – Note – Sport

Atenas diventa un gigante a Chivilcoy, batte il Racing ed è a portata di promozione – Note – Sport
Atenas diventa un gigante a Chivilcoy, batte il Racing ed è a portata di promozione – Note – Sport

La storia si è ripetuta ancora una volta. Atenas ha ottenuto una vittoria fondamentale da ospite, a Chivilcoy, battendo il Racing 74-68 questo sabato e portandosi così in vantaggio per 2-1 nella finale del campionato argentino.

Con questo risultato, a “El Griego” manca solo un’altra vittoria per ottenere la tanto attesa promozione nella Lega Nazionale.

Cannoniere e figura della partita è stato Lucas Arn con 25 punti (14 nel secondo quarto), 5 rimbalzi e 4 assist. Inoltre, ha avuto l’aiuto del playmaker Nicolás Zurschmitten che ha concluso con 14 punti e 6 assist.

(Foto: Germán Ruiz/Atenas)

Ora, la serie continua lunedì prossimo, a Chivilcoy, alle 21:00.

La difesa, fattore decisivo per la vittoria

Atenas è arrivato nell’interno della provincia di Buenos Aires con un obiettivo chiaro: migliorare la difesa contro i detenuti del Racing. E stasera lo ha fatto.

La ricetta era quella di lasciare un doppio segno su Emilio Stucky e José Peralta quando entrambi entravano nella zona dipinta. Questo ha costretto i lunghi a dover cercare un compagno libero sul perimetro, per punire da fuori tiro. Ma ancora una volta, “L’Accademia” ha sofferto la sua mancanza di efficacia da lì.

(Foto: Germán Ruiz/Atenas)

Solo nel primo quarto, dove ha tirato con il 60% di triple (3/5), è riuscito a portarsi in vantaggio in classifica. Tuttavia, quando la difesa del “Griego” si è aggiustata, la squadra locale ha iniziato ad abbassare la sua percentuale e ha chiuso con il 33% da fuori (10/33). È stato il più alto nei tre giochi della serie. Ma non era abbastanza.

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La difesa a zona è stata un’altra chiave del gioco. Gustavo Peirone ha deciso di utilizzarlo in più sezioni e alla fine ha dato i suoi frutti. Negli ultimi cinque minuti l’Atenas riesce a reggere lo slancio avversario con i cinque che coprono gli spazi e non permettono penetrazioni. Il risultato è stato evidente: il Racing era ancora una volta sotto i 70 punti.

Lucas Arn, di nuovo l’eroe

Poco importava che il capitano dell’Atenas fosse nato proprio a Chivilcoy. Sugli spalti c’erano amici e parenti che da decenni non lo vedevano mettere piede alla Grilon Arena. Tuttavia, Lucas Arn ha indossato ancora una volta il mantello verde greco per regalare un’altra vittoria fondamentale alla sua squadra e al pugno di tifosi arrivati ​​e sistemati in uno degli angoli dello stadio.

Il miglior momento di Arn è coinciso con il miglior momento offensivo di Atenas: il secondo quarto. In quel periodo “El Griego” ha segnato 31 punti in 10 minuti, con 14 punti dell’ala grande, che ha chiuso con tre triple (quando Atenas non ne aveva segnate nessuna nel primo quarto).

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Poi, ogni volta che le patate bruciavano, Arn afferrava la palla e costringeva il rivale a segnare punti, infrazioni e palle perse. Inoltre, Peirone ha deciso di usarlo come attaccante, quando Juan Cruz Oberto e Chris Ware hanno condiviso l’area. Quella variante (che non aveva mai utilizzato prima) ha dato molti frutti e ha permesso alla difesa del Racing di aprirsi.

Un finale drammatico

Come direbbero due giornalisti portoricani che scrivevano nella NBA, quando mancano due minuti alla fine e la differenza tra le due squadre è di cinque punti o meno, la partita entra “La Chiquita”.

Proprio Atenas è entrato in quel segmento vincendo di sei punti (71-65) con una tripla di Lucas Reyes. Tuttavia, da quel momento in poi, “El Griego” era nervoso e non riusciva a segnare.

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Per prima cosa Zurschmitten è andato sulla linea del tiro libero e ha mancato entrambi i tiri. Poi, una grande difesa del Racing ha costretto la squadra di Cordoba alla sconfitta di 24 secondi. In quel contesto Stuckey ne approfitta e segna quattro punti consecutivi accorciando il divario a 3 (71-68).

Con 33 secondi sul cronometro, “El Griego” ha recuperato dal fondo ed è stato sul punto di commettere un’altra sconfitta a causa della pressione di “La Academia”, ma José Montero è arrivato poco prima del suo marcatore su una palla vagante e ha finito per andare alla linea. Ha mancato il primo e ha segnato il secondo.

Con quattro punti di differenza, il Racing ha chiesto un minuto e ha avuto un’ultima possibilità. Ma uno scivolone di Alejo Barrales (che giocava infortunato) sporca il gioco programmato e si conclude con una tripla forzata di Peralta che non tocca il ferro.

(Foto: Germán Ruiz/Atenas)

È una vittoria per l’Atenas, che ancora una volta si toglie il tesserino di candidato ospite ed è a una sola vittoria dalla promozione. Vicini, ma ancora ad un passo.

Come ha detto Lucas Arn alla trasmissione ufficiale dopo la partita: “La serie non è ancora chiusa”.

“Tutte le partite saranno così. Noi abbiamo subito il colpo lì, ora loro subiscono il colpo qui. Tutti i capitoli sono diversi, penso che sia importante segnare questo 2-1, ma questa squadra è molto pericolosa, è ha molto talento, ha molte armi e la serie non è chiusa,” ha detto.

Le partite finali

Gara 1: Atenas 80 – Racing de Chivilcoy 72 | Serie: 1-0

Gara 2: Atenas 67 – Racing de Chivilcoy 73 | Serie: 1-1

Gara 3: Atenas 68 – Racing de Chivilcoy 74 | Serie: 2-1

Gara 4: lunedì 17/06 | Ore 21 a Chivilcoy

Gara 5: venerdì 21/06 | 21:00 a Cordoba*

Se necessarioRapporto di Ignacio García Iturriza

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#Colombia

 
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