I vantaggi in acquacoltura dell’accordo di libero scambio tra Cile e Norvegia

I vantaggi in acquacoltura dell’accordo di libero scambio tra Cile e Norvegia
I vantaggi in acquacoltura dell’accordo di libero scambio tra Cile e Norvegia

Thórdis Kolbrún Reykfjörd Gylfadóttir (Islanda), Dominique Hasler (Liechtenstein), Cecilie Myrseth (Norvegia), Guy Parmelin (Svizzera) e Alberto van Klaveren (Cile).
Foto: Ministero dell’Industria.

Il nuovo accordo garantisce, tra le altre cose, l’esenzione fiscale ai vaccini sui pesci norvegesi, di cui beneficeranno diversi attori che li portano in Cile.

Recentemente la Norvegia e gli altri tre Paesi dell’Associazione europea di libero scambio (EFTA) hanno firmato un accordo di libero scambio con il Cile, come riferito dal Ministero dell’Industria norvegese attraverso un comunicato stampa.

“Il Cile è un mercato ampio e in crescita e un importante partner commerciale per la Norvegia, soprattutto in settori come la pesca, l’acquacoltura, il trasporto marittimo e le energie rinnovabili. Il nuovo accordo rafforzerà la competitività delle aziende norvegesi nel mercato cileno e aprirà nuove opportunità per le aziende norvegesi”, ha affermato il Ministro dell’Industria, Cecilie Myrseth.

L’obiettivo principale è stimolare un maggiore commercio e cooperazione tra il Cile e gli Stati dell’AELS.

“Il Cile è uno dei mercati più importanti per i vaccini norvegesi per l’industria dell’acquacoltura. Il nuovo accordo prevede un’esenzione dai dazi per i vaccini sui pesci norvegesi, di cui beneficeranno diversi attori”, ha affermato il Ministro della Pesca e degli Oceani Marianne Sivertsen Næss.

Il ministro dell’Industria Myrseth ha firmato l’accordo a nome della Norvegia a Ginevra, dove questa settimana parteciperà all’incontro ministeriale annuale tra i paesi dell’AELS.

“Il nuovo accordo rafforza la posizione della Norvegia a livello internazionale. Si tratta di uno dei numerosi accordi commerciali che aiutano a raggiungere l’obiettivo di esportazione del governo, ovvero aumentare le esportazioni continentali del 50% entro il 2030”, ha affermato Cecilie Myrseth.

Contesto dell’accordo:

  • L’accordo comporta modifiche all’accordo di libero scambio esistente dal 2003.
  • L’accordo di modifica è ambizioso e modernizza il commercio di beni, servizi (compresi i servizi finanziari), diritti di proprietà intellettuale, appalti pubblici, nonché commercio e sviluppo sostenibile.
  • L’accordo contiene punti d’intesa che garantiranno un commercio responsabile e sostenibile che andrà a beneficio sia delle aziende che dell’ambiente a lungo termine.
  • Comprende un capitolo sul commercio digitale e, per la prima volta nella storia dell’EFTA, un capitolo sulle piccole e medie imprese.

Dati sul commercio tra Norvegia e Cile:

  • Nel 2022, il commercio totale tra Norvegia e Cile è stato di circa 436 milioni di euro.
  • Di questi, 257 milioni erano importazioni dal Cile, principalmente prodotti chimici, grassi/oli, frutta e noci.
  • Di queste, 179 milioni erano esportazioni norvegesi, principalmente prodotti farmaceutici, navi e prodotti chimici.
  • Negli ultimi cinque anni il commercio tra Norvegia e Cile ha avuto un tasso di crescita medio annuo del 25,9% nelle importazioni e del 7,6% nelle esportazioni.

#Chile

 
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