Le autorità della Confederazione Argentina delle Medie Imprese (CAME) hanno espresso oggi la loro preoccupazione per l’impatto a diversi livelli dell’attività economica delle PMI in Patagonia a causa dell’intenso freddo e della tempesta di neve che colpisce vasti settori del sud del paese.
L’ente, presieduto da Alfredo Gonzálezha espresso il suo sostegno alle rivendicazioni e alle azioni portate avanti dai sei governatori che compongono il Fronte Patagonico e ha messo a disposizione la sua rete di federazioni, camere e centri di commercio e industria della regione.
Allo stesso tempo, CAME ha espresso la sua preoccupazione per i danni provocati nelle zone del commercio, delle campagne, dell’industria, per l’impraticabilità delle strade e per l’isolamento sofferto da alcune località dell’estremo sud dell’Argentina.
Inoltre, l’onestà delle tariffe nel pieno della crisi climatica moltiplica notevolmente i problemi che attraversano gli abitanti e le imprese della regione.
La carenza energetica, la mortalità del bestiame, la scarsità d’acqua e altri disagi si sono aggravati nelle ultime ore a causa della tempesta che si è abbattuta sulla regione.
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