500 coltivatori di caffè hanno celebrato la Giornata Nazionale del Caffè a Circasia, Quindío

500 coltivatori di caffè hanno celebrato la Giornata Nazionale del Caffè a Circasia, Quindío
500 coltivatori di caffè hanno celebrato la Giornata Nazionale del Caffè a Circasia, Quindío

ARMENIA

Nel Colosseo di Il Colegio Libre del municipio di Circasia, a Quindío, ha organizzato la festa in occasione della Giornata Nazionale del Caffè con la partecipazione di 500 famiglie di coltivatori di caffè, un’attività guidata da Faber Buitrago, membro del comitato comunale e dipartimentale dei Coltivatori di caffè, l’azienda privata e il sindaco di Circasia.

Al telegiornale di mezzogiorno abbiamo parlato con il direttore esecutivo del Comitato Dipartimentale dei Coltivatori di caffè, Martín Vásquez che ha spiegato: “oggi celebriamo il 27 giugno, Giornata Nazionale del Caffè e una doppia festa perché la Federazione Nazionale dei Coltivatori di caffè, quell’istituzione dei coltivatori di caffè colombiani, che ovviamente rappresenta anche le famiglie dei coltivatori di caffè, festeggia il suo 97° anniversario, quindi Questa celebrazione merita di essere celebrata come stiamo facendo proprio adesso in questo spazio come coltivatori di caffè. E non lo stiamo facendo solo qui a Quindío ma a livello nazionale, cioè dobbiamo festeggiare attorno al caffè per celebrare le famiglie di coltivatori di caffè.

José Martín Vásquez, direttore del Comitato dei Coltivatori di Caffè, Quindío. Foto: per gentile concessione del Comitato dei Coltivatori di Caffè di Quindío

Un sollievo generazionale

Stanno aprendo uno spazio molto importante e una cosa anche molto interessante, riprendendo la preparazione del caffè in caraffa, abbiamo fatto un giro per i diversi comuni e incredibilmente c’è una grande partecipazione di giovani, a Pijao Lo scorso fine settimana abbiamo premiato alcuni giovani che hanno partecipato in due categorie dai 7 ai 12 anni e dai 3 ai 17 nella preparazione del caffè e che orgoglio vederli motivati ​​dal caffè ed è per questo che invito le famiglie dei coltivatori di caffè a fare affidamento su questa istituzionalità che apre tutti gli spazi non solo per i concorsi ma anche per la formazione e anche per rafforzare quella conoscenza attraverso attività o alleanze che abbiamo con l’Universidad Gran Colombia per esempio o con The Sena non è un nostro alleato strategico, quindi credo che la coltivazione del caffè si stia trasformando e qui non possiamo ignorare questa situazione e ancor più una istituzione che ha 97 anni, che ne ha già più di 100 e che ha sempre lavorato per le famiglie dei coltivatori di caffè

Figure di caffè a Quindío

Possiamo dire che attualmente sì 18.000 ettari a Quindío e più di 5.100 famiglie di coltivatori di caffè che lavorano per migliorare la qualità del caffè nell’apertura di spazi con i propri marchi, nella formazione nel centro analisi e nel piacere e si può parlare di questo, anche se in altri tempi la coltivazione del caffè di Quindío era nei primi cinque posti, oggi possiamo dire che la coltivazione del caffè di Quindío segna il primo differenza in termini di qualità ed è qui che dobbiamo pensarci in un portafoglio di qualità per i consumatori esigenti e per il mondo.

Oggi consumiamo un caffè migliore?

Lo ha spiegato il direttore esecutivo del Comitato dipartimentale dei coltivatori di caffè, Martín Vásquez C’è una trasformazione e questa è motivata anche da un esercizio molto interessante: i negozi speciali o specializzati. Anche i giovani baristi diventati ambasciatori nei comuni, che non si immaginava nemmeno che avrebbero consumato caffè speciality e questo ha permesso che la consapevolezza del consumo di caffè di qualità di caffè speciality si sia rivolta anzi al consumo di caffè di qualità speciality e beh, credo che ci sia Noi dobbiamo riconoscere lo sforzo del coltivatore di caffè e quando ancora non gli offre mai una libbra di caffè e può essere tra 25 e 35.000, perché quello è il valore di quella libbra di caffè, non chiediamo sconti, dobbiamo riconoscere la fatica del coltivatore di caffè, quell’impegno per ottenere un’ottima tazzina di caffè.

Luz Dary López, ex membro del comitato dei coltivatori di caffè Circasia

Luz Dary ha ricevuto un riconoscimento dal comitato dei coltivatori di caffè, al quale ha fatto parte per 20 anni e indicato “Siamo ancora coltivatori di caffè, facciamo ancora parte di questa famiglia di coltivatori di caffè che la porto sempre nel cuore, nonostante tutto il tempo in cui ho lavorato con il Comitato e sono molto grato al Comitato Comunale dei Coltivatori di Caffè per il riconoscimento che mi ha fatto e per avermi fatto sentire che vivo ancora nel Comitato e vivo nel loro cuore è stato emozionante, comunque non ho parole per ringraziarli perché mi portano ancora nel cuore e questo come persona è meraviglioso,

Cosa significa essere una caffettiera?

Questa è la vita, è gratitudine perché anche se gli anni passano, ti senti soddisfatto di ricordartelo ancora. e che ne tengano conto per rendergli omaggio ora che uno è vivo, che la cosa più importante che ci siano ancora persone che lo apprezzano e lo portano nel cuore.

Luz Dary López, rinomata caffettiera. Foto: per gentile concessione del Comitato dei Coltivatori di Caffè di Quindío

Beve ancora le sue buone tazze di caffè

Non può mancare sulla mia tavola a tarda mattinata, dopo pranzoc’è sempre un caffè che continua ad essere e sarà il numero uno nel mondo perché una tazzina di caffè non può mancare.

Faber Buitrago, leader del caffè

Ha ricevuto un riconoscimento per i 9 anni trascorsi a condurre questa attività del festival dei coltivatori di caffè nel Colosseo della scuola libera di Circasia “La prima cosa è ringraziare Caracol ed essere grati a Caracol, che, proprio come questi nove anni in cui rendiamo omaggio, Caracol, è sempre presente in questa Giornata Nazionale delle famiglie di coltivatori di caffè non solo nel comune di Circasia ma anche a Quindío e quell’omaggio meritato non per Faber Buitrago meritato per una squadra che comprende tutti noiperché come diciamo noi, una persona non è nessuno, qui siamo una squadra e la squadra principale sono le famiglie di coltivatori di caffè.

Riconoscimento a Faber Buitrago, leader del caffè di Quindío, Foto Adrián Trejos

Questo omaggio è, grazie a Dio, che la società privata è generosa ed è sempre quella che finanzia questo evento che gode di molto prestigio ed è l’unico Comitato a livello nazionale che realizza questa cerimonia, Il costo è tra i 50 e i 60 milioni di pesos e tutto è finanziato dalla società privata, quindi è molto gratificante e oggi ringraziamo anche l’Ufficio del Sindaco del Comune per averci fornito 20 nuove falciatrici, non ha un costo più o meno 25 milioni di pesos, ma tutto è per le famiglie capitolo la gente alla tradizione del caffè al ricambio generazionale all’imprenditorialità alla sostenibilità e alla gratitudine per i servizi forniti l

Chiamato

Oggi è questo quello che chiedono tutti i coltivatori di caffè, non solo di Quindío ma del paese e del mondo C’è una corresponsabilità dell’industria verso la base primaria che è il produttore, non possiamo continuare a vendere una tazzina di caffè a tre o quattro dollari e che il produttore e la famiglia di coltivatori di caffè ricevano 10 centesimi di dollaro per quella tazzina., non è giusto. Abbiamo bisogno di corresponsabilità nella filiera e che questa possa generare benessere per queste famiglie di coltivatori di caffè e per i loro figli.

Nella Giornata Nazionale del Caffè, i coltivatori di caffè di Quindío riconoscono l’aumento dei consumi

 
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