Il Consiglio espande la rete di centri per l’imprenditorialità universitaria con un CADE presso l’Università di Córdoba

Il Consiglio espande la rete di centri per l’imprenditorialità universitaria con un CADE presso l’Università di Córdoba
Il Consiglio espande la rete di centri per l’imprenditorialità universitaria con un CADE presso l’Università di Córdoba

CÓRDOBA, 28 giugno. (EUROPA PRESS) –

Il Ministro dell’Università, della Ricerca e dell’Innovazione, José Carlos Gómez Villamandos, ha presieduto questo venerdì la firma dell’accordo firmato dal direttore generale dell’Andalusia Emprende, Daniel Escacena, e dal rettore dell’Università di Córdoba (UCO), Manuel Torralbo, attraverso il quale verrà attivato un Centro Andaluso per l’Imprenditorialità (CADE) nel Campus Rabanales, per promuovere l’imprenditorialità tra i membri della comunità universitaria di Córdoba e favorire la creazione di imprese innovative basate sulla conoscenza.

Come riferito dalla Junta de Andalucía e dall’UCO in una nota congiunta, Gómez Villamandos ha sottolineato il “ruolo determinante” che svolgono le università pubbliche andaluse nell’iniezione di conoscenze tra i giovani, motivo per cui il suo dipartimento ha progettato all’inizio di questa legislatura un strategia per implementare CADE in tutti questi paesi.

“Ci siamo resi conto che avvicinare i servizi di sostegno all’imprenditorialità ai luoghi in cui si genera la conoscenza funziona e favorisce la creazione di imprese innovative, che hanno un valore differenziale per aumentare la competitività e la sostenibilità dell’economia”, ha affermato il rettore dell’Università, dopo aver sottolineato fa notare che con questo centro il numero di dispositivi di cui dispone la rete dei centri universitari di sostegno all’imprenditorialità viene ampliato a sei.

CADE-UCO si unisce così a quelli implementati presso l’Università di Almería (UAL), l’Università Internazionale dell’Andalusia (UNIA) a Malaga, l’Università di Jaén (UJA), con due dispositivi, uno nella capitale e un altro nel Campus di Linares , e il Pablo de Olavide, a Siviglia.

Come spiegato dal consigliere, l’obiettivo del suo dipartimento è che alla fine dell’anno tutti gli studenti della rete di università pubbliche andaluse che desiderano avviare un’impresa abbiano a portata di mano un servizio completo di supporto, consulenza e accompagnamento affinché possano sviluppare le proprie idee imprenditoriali senza dover viaggiare, in modo completamente gratuito e con la certezza che siano realizzabili.

“Ciò aumenterà, da un lato, la probabilità di sopravvivenza dei progetti sul mercato e, dall’altro, la competitività di quelle che si consolidano come aziende, contribuendo al rafforzamento e alla sostenibilità dell’economia”, ha affermato.

Gómez Villamandos ha inoltre affermato che in Andalusia quasi il 61% delle persone che hanno avviato quest’anno un’attività commerciale attraverso Andalucía Emprende sono giovani (sotto i 40 anni) e uno su quattro (25%) ha una formazione universitaria.

“Stiamo parlando di più di 6.000 giovani e più di 2.600 studenti universitari, cifre che dimostrano che esiste una vocazione imprenditoriale tra i giovani andalusi, che esistono talenti qualificati e che l’impegno del Governo andaluso nel promuovere un’imprenditorialità innovativa e basata sulla conoscenza è fattore necessario e determinante”, come ha sottolineato.

Infine, ha ritenuto “fondamentale” la collaborazione e il coinvolgimento delle amministrazioni per concretizzare questa rete, perché “unendo gli sforzi contribuiamo a un futuro più prospero per i nostri giovani e per la società”.

Da parte sua, il rettore dell’UCO, Manuel Torralbo, si è congratulato con “il lancio di questo nuovo centro che rafforzerà la politica di promozione dell’imprenditorialità che l’istituzione ha sviluppato tra i suoi studenti e la comunità universitaria del suo ambiente”.

Il rettore dell’Università di Córdoba ha sottolineato, a questo punto, la necessaria unione di sforzi “per contribuire, attraverso iniziative come questa, allo sviluppo socioeconomico del nostro territorio”.

CADE-UCO

Nello specifico, l’UCO CADE sarà integrato nel Coworking Space situato nel Campus Agri-Food di Rabanales e sarà messo a disposizione degli imprenditori gratuitamente. A tal fine, Andalucía Emprende assegnerà un tecnico che fornirà, in via prioritaria, servizi di consulenza, formazione e sensibilizzazione su questioni legate all’imprenditorialità a tutti i membri della comunità universitaria. Inoltre, svolgerà tutti i necessari compiti di coordinamento tecnico con l’Ateneo per lo sviluppo ottimale dell’impegno sottoscritto.

Inoltre, in virtù dell’accordo sottoscritto, entrambe le istituzioni si impegnano a sviluppare congiuntamente azioni che incoraggino l’iniziativa imprenditoriale degli studenti universitari e a collaborare nella promozione e diffusione di programmi che contribuiscano allo sviluppo economico e alla creazione di posti di lavoro attraverso servizi, strumenti e strumenti di collaborazione interamministrativa. formule.

Allo stesso modo, collaboreranno all’organizzazione e allo sviluppo di azioni volte a sensibilizzare e promuovere la cultura imprenditoriale, nella consulenza e tutoraggio di idee e progetti imprenditoriali, nella progettazione e fornitura di formazione all’imprenditorialità e faciliteranno l’accoglienza delle imprese e l’accesso ai finanziamenti .

A ciò si aggiunge il sostegno alla ricerca sull’imprenditorialità, lo sviluppo di azioni per favorire l’internazionalizzazione dell’attività imprenditoriale e la promozione dell’educazione finanziaria per l’innovazione sociale.

Tale accordo si basa sul fatto che sia il Dipartimento dell’Università che l’UCO considerano “di grande interesse” lo sviluppo di attività di formazione pratica all’imprenditorialità che integrino la formazione accademica e favoriscano l’acquisizione di competenze imprenditoriali negli studenti. Con ciò mirano a promuovere la loro capacità imprenditoriale, preparandoli a svolgere attività professionali, nonché a facilitare la loro occupabilità.

 
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