La Gilda di stato ATE risolto questo pomeriggio nel sessione plenaria dei segretari generali accettare l’ultima offerta di stipendio che il Governo ha presentato ieri congiuntamente e chiedere precisazioni circa la data di liquidazione delle somme fisse in busta paga complementare.
La deliberazione dell’ATE con i segretari generali di ciascuna sezione è iniziata alle 12,30 e intorno alle 14,15 è stata presa la decisione. Ore prima, l’UPCN, l’altro sindacato dell’amministrazione, aveva respinto la proposta di stipendio.
Secondo la direzione dell’ATE l’accettazione sì “subordina l’accordo a specificare la data dell’aumento per giugno” delle somme di $ 50.000, $ 60.000 e $ 70.000 secondo categoria e raggruppamento che saranno liquidate mediante forma complementare nel mese di luglio.
Anche il sindacato guidato da Rodrigo Vicente ha condizionato il suo benestare A luglio è fissata una data congiunta per determinare gli aumenti per quel mese poiché la quota parte del bonus corrispondente all’aumento di giugno, che – logicamente – non è stata computata, viene liquidata retroattivamente.
IL la proposta ufficiale prevede il riciclaggio di 15.000 dollari a giugno più $ 15.000 a luglio corrispondenti al bonus di ottobre 2023.
L’ATE ha valutato che con tali somme l’ Il salario minimo iniziale rimarrebbe a luglio per la Legge 1844 a $ 706.485, per il personale non medico della Legge 1904 a $ 852.440, personale medico a $ 974.121 e medici a tempo pieno a $ 1.259.469.
Il sindacato ha insistito ancora una volta sulla richiesta di riciclaggio di tutte le somme non remunerative e non rimborsabili e ha sostenuto il aumento di tutte le ore aggiuntive e straordinarie per portieri e portieris, il trasferimento ai contratti dei lavoratori retribuiti con le ore di insegnamento, l’aumento delle guardie e il bonus operatori per Senaf e Sviluppo Umano. Ha inoltre chiesto la regolarizzazione delle riclassificazioni dovute in tutti i settori della pubblica amministrazione.
Ieri l’ATE ha ricevuto in solido la stessa proposta di stipendio che aveva ottenuto in due occasioni ma solo per il mese di giugno. Il regime è quello dei dipendenti della pubblica amministrazione ricevere una somma fissa compresa tra 50.000 e 70.000 pesossuddiviso in tre sezioni secondo categoria e grado, non retribuito e non premiabile.
#Argentina