“Cuba è un paese di grande importanza, non solo per i Caraibi, ma anche per il mondo”, ha dichiarato questo venerdì pomeriggio Dennis Francis, presidente della 78ª Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ricevuto nel Palazzo della Rivoluzione. dal Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista e Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez.
Nelle sue parole, l’eminente diplomatico ha anche riconosciuto i tanti temi comuni da affrontare e quanto ancora si possa “conversare e apprendere sul grande popolo cubano e sulla cultura cubana”.
Durante lo scambio, avvenuto nel contesto della sua visita ufficiale nell’Isola, il Capo dello Stato cubano ha riconosciuto il lavoro svolto durante il suo mandato e gli ha augurato successo nei mesi di lavoro che lo attendono.
In questo senso, ha sottolineato l’importanza dei temi promossi perché “sia il multilateralismo che la solidarietà sono cose che dobbiamo imporre nel mondo, sono esigenze che la complessità delle relazioni in cui viviamo oggi esige”, riguardo a tutto , ha affermato, nel panorama post-pandemia, il che dimostra in modo attendibile la necessità di difendere entrambi gli aspetti.
E in questo sforzo il dignitario ha confermato: “l’Organizzazione delle Nazioni Unite può contare su Cuba”.
In particolare riguardo ai legami che le Grandi Antille intrattengono con Trinidad e Tobago, paese di origine del Presidente della 78ª Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Díaz-Canel ha ribadito la “volontà politica di continuare a rafforzare ed espandere le relazioni”.
Il Presidente cubano, dopo aver dato nuovamente il benvenuto al visitatore, ha sottolineato l’intensità del lavoro che la delegazione ha realizzato dal suo arrivo nell’Isola dei Caraibi, sottolineando la Lezione Principale tenuta dal diplomatico questo venerdì nell’Università dell’Avana.
Pochi minuti dopo aver concluso il piacevole scambio, al quale ha partecipato anche il membro dell’Ufficio Politico e ministro degli Affari Esteri, Bruno Rodríguez Parrilla, in dichiarazioni all’ufficio stampa della Presidenza, Dennis Francis ha ammesso di essere “impressionato” da questa sua seconda visita a Cuba. Il primo, ha ricordato, è avvenuto circa 20 anni fa.
Con particolare soddisfazione ha parlato del “calore e dell’ospitalità del popolo cubano”, così come dell’”importanza che Cuba attribuisce alla famiglia, cosa che condividiamo anche nel mio Paese”.
Secondo le sue parole, il lavoro che ha svolto per diversi anni al fianco dei diplomatici cubani gli ha permesso di conoscere “molto bene la politica cubana in molti settori legati al multilateralismo”.
In questo senso, ha sottolineato come “Cuba ha difeso a lungo le relazioni multilaterali e il multilateralismo, e come ha anche rappresentato molte delle parti più preziose delle Nazioni Unite e ha lavorato per promuovere la pace e la sicurezza internazionale, i diritti umani, lo sviluppo, i diritti dei bambini , il rispetto degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e molti altri temi”.
Ha descritto l’incontro con il Presidente cubano come un “grande piacere”, nel contesto del quale ha riaffermato l’importanza dei “vincoli di cooperazione e amicizia che da decenni definiscono le relazioni tra le Nazioni Unite e Cuba”.
È stato un piacere, ha sottolineato, esplorare il futuro, date le sfide che ci troviamo ad affrontare nel sistema internazionale, e andare avanti.
