Più di 100 residenti iniziano la loro fase di formazione al CHUA

Più di 100 residenti iniziano la loro fase di formazione al CHUA
Più di 100 residenti iniziano la loro fase di formazione al CHUA

L’Aula Magna della Facoltà di Medicina è stata la cornice scelta dai responsabili delle direzioni mediche e infermieristiche, Carlos Romero e Juan David Fernández, per accogliere i 110 nuovi specializzandi delle discipline Medicina, Infermieristica, Farmacia, Biologia e Psicologia che hanno iniziato questa settimana il loro stage di formazione sanitaria specialistica presso il Complesso Ospedaliero Universitario di Albacete.

Subito dopo si è svolto il corso di benvenuto con i tutor e i responsabili di ciascuna delle unità didattiche, dove i diplomati hanno avuto l’opportunità di conoscere i programmi specifici di gestione della formazione dei docenti, l’aspetto della ricerca, l’unità di simulazione clinica (SimAb), l’umanizzazione di cure e frequentando un seminario sul servizio di emergenza, dove molti di loro coincideranno nella loro rotazione.

L’obiettivo di questo corso, come riferito dalla responsabile degli studi di Formazione Sanitaria Specialistica, María José Donate Moreno, è stato quello di informare gli specializzandi del primo anno di tutte le specialità sugli aspetti più rilevanti del centro sanitario scelto per svolgere realizzare la formazione come complemento alla guida all’accoglienza del centro; è stata inoltre fornita la presentazione delle unità didattiche e delle risorse disponibili; sono state inoltre fornite informazioni sulla struttura del polo ospedaliero ed è stato stabilito un primo contatto con alcuni specialisti dei servizi nei quali i laureati svolgeranno la loro rotazione nel prossimo biennio (in nel caso delle specialità infermieristiche), e quattro e cinque nel resto delle professioni, sia Medicina, Farmacia, Psicologia o Biologia, tra le altre. I nuovi residenti hanno inoltre avuto l’opportunità di conoscere le risorse a loro disposizione, dalla Biblioteca, al Dipartimento di Formazione Continua, all’Unità di Ricerca, al Servizio di Emergenza, ai sistemi informativi e alla cartella clinica elettronica.

Donate Moreno ha assicurato che “questi 110 specializzandi oggi si sono visti desiderosi di iniziare una nuova fase professionale, già diversa, dove avranno un reddito mentre si formeranno nella specialità prescelta; “Vanno dalla fase studentesca a una fase più lavorativa.”

Il responsabile degli studi della Formazione Sanitaria Specializzata ha assicurato che “il 60% dei residenti che si stanno formando ad Albacete questa settimana sono studenti delle facoltà dell’UCLM, mentre il resto proviene principalmente dalla comunità valenciana, da Murcia, e anche da altri angoli del paese, e sette di loro provengono da paesi extra-UE (Colombia, Repubblica Dominicana, Guatemala ed Ecuador).

Sono 44 le specialità accreditate quest’anno al GAI di Albacete e 110 i posti complessivi offerti. Di questi, quattro dalla Farmacia (uno da Analisi Cliniche, un altro da Microbiologia e due da Farmacia Ospedaliera); uno di Biologia (Biochimica Clinica); 27 dall’Infermieristica (nove dalla Famiglia e Comunità; cinque dall’Infermieristica Geriatrica; altri cinque dalla Pediatria; tre dalla Salute Mentale e cinque dall’Ostetricia); due di Psicologia Clinica e 76 di Medicina.

(Maggiori informazioni nell’edizione cartacea e nell’APP de La Tribuna de Albacete: (https://latribunadealbacete.promecal.es))

 
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