SEMANA svela lo scoop sull’addio di Mauricio Navarro

A seguito di quel clamoroso fallimento, all’interno del set portulaca C’è la voglia di fare un rastrellamento totale, a partire da giocatori, amministratori e membri del consiglio direttivo.

L’unico ad avere la posizione assicurata per ora è l’allenatore Pablo Repetto, che ha ricevuto il sostegno della proprietà per prendere decisioni durante le festività natalizie e guidare il processo che mira a riportare il Nacional ad essere uno dei protagonisti del calcio professionistico colombiano.

Pablo Repetto, direttore tecnico dell’Atlético Nacional. | Foto: Colpress

Addio a Maurizio Navarro

Durante la sua amministrazione, Navarro ha dovuto affrontare la grande crisi tra la dirigenza e il bar principale, ‘Los del Sur’, al quale ha deciso di togliere il sostegno finanziario che gli dava da mesi. al fine di garantire la sicurezza all’interno della tribuna sud dello Stadio Atanasio Girardot.

Oltre a ciò, in termini prettamente sportivi ha dovuto fare i conti con la storica sconfitta per mano dei Millonarios nella finale della BetPlay 2023-I League, un risultato che ha ulteriormente intensificato le critiche contro di lui e altri allenatori come Benjamín Romero ed Esteban ‘Palillo’ Escobar, che ha lasciato il suo incarico di direttore sportivo il mese scorso.

SETTIMANA Ha anche appreso che l’Atlético Nacional sta già esaminando i curriculum e intende nominare il nuovo presidente alla fine di questo mese. L’idea della dirigenza, ascoltando il clamore generale, è che si tratti di una persona con esperienza, che sia tifoso del club e che conosca e rispetti anche la sua storia.

Mauricio Navarro ha assunto la carica di presidente nell’agosto 2022. | Foto: Youtube Atlético Nacional (11:15) Presentazione del presidente Mauricio Navarro de Bedout

Le dimissioni non erano nei piani

Poco più di un mese fa, i dirigenti del Nacional avevano parlato esclusivamente con questo mezzo della sua gestione e delle minacce che venivano rivolte loro mentre era alla guida di una delle squadre più grandi del paese.

“Le minacce non hanno ragione o giustificazione in nessun campo in cui le consideri, né nello sport, né nella politica, né nella religione”, loro dissero SETTIMANA.

In quell’occasione la dirigenza ha negato che stessero pensando di dimettersi dal loro incarico. “Ne abbiamo discusso con la gente, non abbiamo pensato di abbandonare le nostre posizioni“, hanno sottolineato.

Il loro impegno, come hanno detto, è sempre stato quello di fare del loro meglio per garantire risultati sportivi e finanziari all’Atlético Nacional. “Tutto il possibile, ciò che è alla nostra portata, non solo con il nuovo staff tecnico, i giocatori, la dirigenza, ma questa è tutta un’unione di forze, una famiglia. Per questo invitiamo i tifosi ad unirsi a noi”. hanno detto dentro SETTIMANA.

Il Nacional concluderà un semestre da dimenticare affrontando la classica contro l’Independiente Medellín e terminando con una visita del Deportes Tolima che vuole essere la fine di questo periodo critico della sua storia.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

NEXT La parola di Riquelme dopo l’eliminazione del Boca: dalla visita ai convocati nello spogliatoio a una frase singolare per il presunto rigore contro Medina