La pioggia costringe per ore la safety car

La pioggia costringe per ore la safety car
La pioggia costringe per ore la safety car

Nonostante l’arrivo della luce del giorno alla 24 Ore di Le Mans, la forte pioggia ha costretto la gara a rimanere neutrale per più di tre ore.

All’inizio della seconda metà della gara, una pioggia incessante ha costretto il direttore di gara a tenere fuori la safety car per un lungo periodo.

La Cadillac V-Series.R n. 2 del Chip Ganassi Racing, terza a metà gara, ha subito un cambio di musetto che ha fatto scendere il campione IndyCar Alex Palou alla nona posizione.

A parte questo, nelle tre ore trascorse dalla conclusione della 12a ora non ci sono stati quasi grandi cambiamenti nell’ordine di gara.

Il leader Brendon Hartley (#8 Toyota) lamentava crampi al ginocchio mentre era in testa al Circuit de la Sarthe fradicio. Kevin Estre era secondo con la Porsche n. 6, a 1,5 secondi dall’auto che stava inseguendo quando la pioggia si è intensificata al punto che il direttore di gara ha deciso di neutralizzare la gara.

Hartley ha ceduto la vettura di testa a Ryo Hirakawa alla 15a ora, mentre Estre è stata sollevata da Laurens Vanthoor.

Nyck de Vries era terzo con la Toyota n. 7 dopo aver preso il posto di José María López, ma era indagato per essere rientrato dietro la stessa safety car, davanti alla Ferrari 499P n. 50 di Niklas Nielsen. De Vries ha dovuto fare una sosta extra per rimediare all’errore, ma questo gli è costato una posizione davanti a Nielsen.

Macchina di sicurezza

Foto di: Marc Fleury

Robert Kubica, che aveva condotto la gara in precedenza, era quinto sulla Ferrari #83, davanti a Jenson Button sulla Porsche 963 #38 di Jota.

Alex Lynn è il primo classificato Cadillac con la vettura n. 2 dopo aver sostituito Palou, davanti alla Ferrari n. 51 di Antonio Giovinazzi, alla Cadillac n. 3 di Sébastien Bourdais e alla Porsche n. 5 di Matt Campbell.

Più indietro, Mathieu Jaminet non ha i tergicristalli a bordo della Porsche 963 n. 6, quindi ha guidato con visibilità limitata.

Il miglior esempio di quanto fossero bagnate le condizioni è stata la Lamborghini SC63 n. 19 di Romain Grosjean, che è 14esima e ha perso terreno.

Nella LMP2, la #183 AF Corse Oreca dove gareggia l’argentino Nicolás Varrone è guidata da Francois Perrodo, seguita dalla #37 di Cool Racing con Lorenzo Fluxa al volante e dalla #34 Inter Europol di Jakub Smiechowski e dalla #10 Vector Sport di Stephane Richelmi.

Nella classe LMGT3, la Porsche 911 Manthey PureRxing #92 di Aliaksandr Malykhin guida la vettura gemella #91 guidata da Yasser Shahin.

Ian James si è piazzato terzo nell’Aston Martin Heart of Racing davanti alla Lamborghini Iron Dames, che ha Sarah Bovy al volante.

Nelle prossime ore è prevista altra pioggia.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV Nel primo avvio dopo l’estensione, Sánchez guida i Phillies sui D-backs con una gemma
NEXT Tanti gol e poche sorprese nella seconda giornata di Euro 2024: i risultati delle partite