Le due parate decisive e l’esultanza sfrenata di Dibu Martínez dopo il gol… davanti ai tifosi cileni

Le due parate decisive e l’esultanza sfrenata di Dibu Martínez dopo il gol… davanti ai tifosi cileni
Le due parate decisive e l’esultanza sfrenata di Dibu Martínez dopo il gol… davanti ai tifosi cileni

Ascoltare

Le due parate provvidenziali di Emiliano “Dibu” Martinez Non sono state le uniche cartoline del portiere nella partita contro chili. L’uomo di Mar del Plata, che ha festeggiato 30 ostacoli imbattuti -in 41 partite- con la nazionale argentina, ha festeggiato come un matto il gol di Lautaro Martinez. Non appena El Toro ha segnato l’unico gol contro la squadra transandina, ha fatto qualche passo, si è voltato, Salì su un cartellone pubblicitario e alzò le braccia… proprio dove c’erano i tifosi rossi. Una provocazione ai rivali? Secondo l’arciere “niente da vedere”. “Ho gridato al nostro popolo, al popolo argentino. Erano tutti indietro. Ora pensiamo alle stanze”ha detto il portiere della zona mista.

Ci è costato un po’. Arriviamo sempre alla fine. Il Cile fornisce un vantaggio e fortunatamente siamo riusciti ad andare avanti. Siamo già ai quarti“, ha aggiunto Dibu. “Quando vengono da me devo aiutare i miei compagni. So che parandone uno o due vinciamo”, ha detto il portiere. E ha fatto riferimento anche all’infortunio del capitano Lionel Messi: “Aveva un po’ di dolore all’adduttore, era pesante. Ma niente”. E sul futuro ha aggiunto: “Ci serve un punto per restare al primo posto”. E il salvataggio più difficile? “Segna il gol!”ha scherzato.

L’uomo di Mar del Plata para il gol dell’argentino due tiri a bruciapelo di Rodrigo Echeverríacalciatore Uragano. Quelle due giocate sono state fondamentali per tenere lo zero nella porta dell’Albiceleste trentesima volta! in 41 partite. Entrambi sono avvenuti quando il punteggio era in parità senza reti e i transandini si stavano avvicinando alla porta. Il portiere dell’Independiente lo evita, ancora una volta.

“Abbiamo due dei migliori attaccanti del mondo, Julián (Álvarez) e Lautaro (Martínez)”, ha elogiato Dibu dopo la partita, ancora ai piedi del campo al MetLife Stadium nel New Jersey. “Il Cile stava rischiando la vita e ha dovuto fare di più per continuare. Sapevamo che sarebbe stato difficile. “Claudio (Bravo) ha giocato una grande partita, ma noi meritavamo di vincere”, ha aggiunto. E ha concluso, parlando della sua prestazione: “Devo sempre pararne uno o due a partita e per fortuna lo faccio”.

È rimasto lì e ho potuto convertirmi. Questi giochi sono così. Saranno tutti complicati. Dobbiamo continuare così. Tutto chiuso. Impostano file da cinque e diventa un po’ complicato. Siamo felici. Alla fine abbiamo preso i tre punti, che era quello che volevamo. Questa è la mia famiglia. Suono per loro, per i miei figli, mia moglie, mia mamma, mio ​​papà.. Sono loro che soffrono. Sono andato a cercarli”, ha detto Lautaro Martínez dopo la partita. El Toro ha raggiunto quota 26 reti ed è il secondo miglior marcatore del ciclo Scaloni, dietro solo Messi (43) e prima Angelo Di Maria (undici), Giuliano Alvarez (8), Nicolas González (5), Enzo Fernandez (4) e Leandro Paredes (4).

Altro dal marcatore Inter, che poco a poco comincia ad essere determinante in Nazionale come lo è nella sua squadra, campione d’Italia. “Hai sempre voglia di giocare, ma bisogna rispettare le decisioni dell’allenatore. Quando entro cerco di dimostrare. Quando segno con questa maglia torno a casa felice: tutti i gol sono importanti, ma così ti godi il doppio”, ha detto Martínez in TyC Sport. E ha aggiunto, a proposito della giocata dell’unico gol della partita: “Rimase lì… Intuizione”.

E sull’ultima occasione, bloccata miracolosamente da Bravo, El Toro ha detto: “Quando volevo concludere, il difensore mi ha toccato”. E il 2-0 sfuma. Ma non c’è stato tempo per altro e i campioni del mondo sono rimasti 1-0 e si sono qualificati per i quarti di finale. Sabato, a Miami -La città che gode di Messi- saprà se sarà prima o seconda nel girone. E se si recheranno a Houston o Dallas per la prima partita di qualificazione di questa Copa América, in cui cercheranno di conservare il titolo.

LA NAZIONE

Conosci il progetto Trust
 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

-

PREV “La gente pensa che perderemo 10-0” – En Cancha
NEXT Oblak misura la rabbia di Tadic