I creatori di Hi-Fi Rush si salutano definitivamente dopo la chiusura del loro studio
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Un mese fa era nota la discutibile decisione di Xbox di chiudere lo studio Tango Gameworks. Dopo tutto questo tempo, lo studio ha già chiuso i battenti definitivamente e questo è stato dimostrato sul social network Twitter. Sebbene ci siano molte aziende che chiudono uffici o interi studi, la decisione di non avere Tango ha attirato particolare attenzione, soprattutto dopo aver mostrato una consegna così incredibile come Hi-Fi Rush, un titolo che non è passato inosservato ed è stato una boccata d’aria fresca.
Per salutare lo studio, uno degli sviluppatori, Takeo Kido, ha condiviso alcune immagini sul suo account Twitter personale che mostrano com’è stato l’ultimo giorno in ufficio con i suoi colleghi. Nelle immagini che vi lasciamo appena sotto queste righe potrete vedere alcuni dettagli di Fallout, Hi-Fi Rush e un tavolo pieno di pizze. Ovviamente un momento davvero tristesoprattutto dopo aver appreso che Hi-Fi Rush 2 avrebbe potuto essere in fase di sviluppo al momento della chiusura dello studio.
Phil Spencer ha parlato per la prima volta di questa controversa chiusura
Tango Gameworks era il l’unico studio giapponese che Xbox aveva, quindi quella chiusura fu ancora più inaspettata. Detto questo, lo stesso Phil Spencer ha parlato qualche giorno fa del perché è stata presa questa decisione e che, logicamente, è stata una cosa molto difficile. Non c’è da stupirsi considerando il successo di Hi-Fi Rush e l’affetto che i giocatori avevano per il gioco e lo studio. Tango Gameworks non è stato l’unico interessato, dal momento che anche Arkane Austin e altri due studi Bethesda sono stati chiusi, cosa che, come vi abbiamo detto, non è stata del tutto compresa.
Riguardo alla decisione presa, Phil Spencer ha commentato che la chiusura degli studi è una decisione davvero difficile, ma che l’obiettivo che ha nella sua posizione è gestire un business sostenibile all’interno dell’azienda. e poter così continuare a crescere. Afferma infatti che la chiusura di questi studi è stata una decisione che non gli è piaciuta, ma che era necessaria. Vedremo come ciò influenzerà il futuro dell’azienda o se ciò abbia avuto qualcosa a che fare con l’acquisto di Activision-Blizzard, in cui è stata investita una grossa somma di denaro.
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