Razer Huntsman V3

Razer continua il suo particolare 2024 con un’impressionante serie di lanci, tra cui si sono distinti il ​​laptop Razer Blade 16, il mouse pad Razar Firefly V2 Pro RGB o le cuffie da gioco Blackshark V2 Pro per PlayStation e Xbox o il mouse Razer Viper V3 Pro. ora viene aggiunta la nuova tastiera Razer Huntsman V3 X Tenkeyless.

Come suggerisce il nome, parliamo di una tastiera senza tastierino numerico, di dimensioni compatteche occupa meno spazio sulla scrivania, ma senza rinunciare agli utili tasti F1 come fanno i modelli più piccoli, conosciuti come “75%”.

Non è affatto il primo modello Tenkeyless del produttore, abbiamo già visto in precedenza modelli delle serie Blackwidow e Deathstalker, ma come vedremo in questa analisi di Recensione Razer Huntsman V3 X Tenkeylessè significativo che sia proprio questo nuovo modello a introdurre nuovi interruttori meccanici ad alte prestazioni.

Come sempre, iniziamo con una rassegna dei principali caratteristiche di Razer Huntsman V3 X TKLla nuova tastiera da gaming pensata per competere ai massimi livelli:

  • Tipo di interruttore: interruttore ottico Razer Box (con suono del clic)
  • Dimensioni: tastiera senza tastierino numerico
  • Illuminazione: Razer Chroma RGB
  • Memoria integrata: no
  • Connettività: cablata
  • Chiavi: ABS a doppia iniezione
  • Altre caratteristiche: compatibile con Razer Synapse, riconoscimento simultaneo dei tasti e anti-ghosting, frequenza di polling di 1000 Hz, piastra superiore in lega di alluminio 5052 spazzolata, tasti completamente programmabili con registrazione macro in tempo reale, modalità di gioco, stabilizzatori lubrificati

Razer Huntsman V3 TKL: contenuto della confezione, design e finiture

Dal suo lancio, la gamma di tastiere Cacciatore di Razer È diventata la punta di diamante per introdurre alcuni dei progressi tecnologici, come il modello Analog, che nel 2021 ha introdotto gli interruttori più avanzati sul mercato.

Qui è qualcosa che si ripete, anche se non è qualcosa che apprezzeremo sulla confezione, al di là di una menzione sul retro. La presentazione segue l’estetica abituale del produttore, con predominanza del verde e del nero.

All’interno troviamo la tastiera, che in questa occasione Non dispone di cavo rimovibile, un extra che mi piace perché in caso di guasto ha una soluzione semplice. Questo cavo è intrecciato con tessuto e termina con un connettore USB-A 2.0. Non ci sono extra oltre ai soliti adesivi e letteratura. Non c’è poggiapolsinessuna borsa di stoffa per trasportarlo, o altro.

Per quanto riguarda le finiture della tastiera, non mancano piastra superiore in alluminio spazzolato che garantisce una durata a prova di bomba, oltre a doppie gambe per regolarne l’altezza su due livelli; O 5 toppe in gomma che impediscono lo scivolamento sulla superficie della scrivania una volta seduti.

I tasti in ABS a doppio strato, serigrafati con inchiostro di soia per tutelare l’ambiente, dispongono di illuminazione RGB indipendente e di una finitura che “respinge” le impronte digitali. Dopo diversi giorni di utilizzo, i tasti sono ancora opachi, come se la tastiera fosse appena uscita dalla scatola.

La luce RGB passa molto bene attraverso i tasti del Razer Huntsman V3 X Tenkeylesse grazie alla finitura della superficie in alluminio e al riflesso delle luci, la sensazione è che l’illuminazione sia solida, molto buona e completamente configurabile in Razer Synapse 3.0.

Oltre a rinunciare al tastierino numerico, Inoltre non dispone di tasti multimediali dedicati o manopola del volume (anche se possiamo accedere a questi controlli con determinati tasti premendoli insieme al tasto FN), che lascia dimensioni compatte (359 x 136,5 x 38,5 mm) e un peso di 755 grammi.

A differenza di altre tastiere, ho la sensazione che qui le colonne chiave sono più allineate, meno in diagonale rispetto ad altri modelli, forse anche per guadagnare qualche millimetro e offrire dimensioni quanto più ridotte possibile. Ma non è qualcosa che noterete digitando, è una tastiera comoda, come vedremo (anche i bordi della tastiera sono contenuti)…

Interruttori “Box” o “box”, la novità di Razer Huntsman V3 X TKL

Razer Huntsman V3 X Tenkeyless offre sensazioni favolose quando si premono i tasti, grazie ai nuovi interruttori, che possono essere di due tipologie: lineari, con forza di azionamento di 38 gf e corsa di 1,2 mm; e tattile con una forza di attuazione di 55 gf e Corsa di attuazione di 1,5 mm, più un clic udibile (che è la versione che abbiamo testato).

Sono interruttori con una chiara intenzione: ottenere una pressione dei tasti più rapidavuoi perché è necessario esercitare meno forza, vuoi perché la distanza da percorrere per “fare clic” è minore (o entrambe le cose insieme), il che a sua volta ha un chiaro effetto immediato: se cerchi la velocità, ecco che gratteranno decimi di secondo premendo i tasti.

Si tratta di un interruttore con la forma dell’MX standard, anche se ha una connessione speciale con due contatti (in altre parole è possibile cambiare gli interruttori). Quando rimuovi una chiave puoi vedere la “scatola” o cornice che ricopre l’intero interruttore, che gli conferisce maggiore stabilità quando si preme il tasto, insieme alla parte inferiore trasparente per far passare la luce. È uno Switch più costoso da produrre.

Essendo interruttori ottici hanno un altro vantaggio rispetto a quelli meccanici, e cioè eliminazione del tempo di rimbalzoin cui non vengono rilevate pressioni aggiuntive, poiché la sua molla lo fa rimbalzare più volte dopo averlo premuto e richiede poco tempo affinché ritorni in posizione di equilibrio.

Qui non troverete questo difetto, dato che sono ottici, e non avrete problemi a rilevare le pressioni successive dei tasti, indipendentemente dalla loro velocità. Basta fare un test con un effetto di luce reattiva per vedere la rapida velocità di risposta.

È qualcosa che noterai appena lo proverai, e che è difficile spiegare “senza sentirlo”. Ma Questa risposta rapida e la mancata perdita di tasti sono mirate al gioco competitivo, dove si ricerca velocità e tempi di risposta superiori, che sono ciò che fa la differenza. E questo senza parlare della stabilità superiore dei tasti quando vengono premuti.

La scatola di questi interruttori elimina praticamente completamente l’instabilità che troviamo quando si premono altri tasti (con interruttore MX), in cui quando si premono i tasti si spostano leggermente ai lati, quindi è facile finire per premere un tasto adiacente.

La cosa non finisce qui: tra gli altri miglioramenti c’è quello Hanno una vita utile più lunga, poiché proteggono meglio il meccanismo dell’interruttore e sono lubrificati, in modo che lo scorrimento sia ancora più fluido. In compenso c’è l’ovvio aumento del prezzo delle tastiere, poiché produrle ha costi più elevati.

Impostazioni e opzioni di Razer Huntsman V3 X Tenkeyless

In una decisione che non ha molto senso, o per ridurre i costi, Razer ha rinunciato alla memoria integrata per salvare diversi profili per partita sulla tastiera stessa (ad esempio, se la sposti in competizioni o tra squadre diverse). Ed è qualcosa di strano, visto che con il tasto FN possiamo creare macro al volo…

In altre parole, Per mantenere tutte le modifiche, è necessario che Razer Synapse 3.0 sia sempre attivo. Con questo strumento potrai creare, principalmente, modifiche nel comportamento dei tasti e delle macro in combinazione con il tasto FN o Hypershift, come lo chiama Razer.

Naturalmente puoi anche fare il possibile e personalizzare l’illuminazione di ogni tasto singolarmente o insieme ad altre periferiche del produttore in modo che si accendano in sincronia con Chroma RGB in alcuni giochi e applicazioni compatibili, come Fortnite.

Non è la tastiera che offre il maggior numero di opzioni di configurazione con Synapse 3.0, ma è più che sufficiente per trarne il massimo. È un peccato che senza l’applicazione Razer alcune cose vadano perse per non avere memoria a bordo.

L’opinione di HobbyConsole Razer Huntsman V3 X Tenkeyless

Razer rimane fedele alla sua filosofia e l’ha portata a termine un’altra ottima tastiera, che cura entrambe le finiture e introduce nuove funzionalità come gli switch. Stiamo parlando di una tastiera che con una cura minima ti durerà molti anni.

Ma al di là della sua costruzione, Razer Huntsman V3 X Tenkeyless è pensato e progettato per competere ai massimi livelli, per chi cerca battute velocissime e precise, in cui i millesimi di secondo fanno la differenza. È qui che entrano in gioco Interruttori a scatola o interruttori “a scatola”, che sono il grande contributo di questo modello.

Recensione Razer Huntsman V3 X Tenkeyless

Non solo hanno una corsa breve e una risposta molto rapida (e senza errori di rilevamento dovuti al rimbalzo, come negli interruttori meccanici), ma hanno una stabilità alla pressione che non trovi nella maggior parte delle tastiere, e qui non lo sei premerà per errore un tasto adiacente. Una volta provati questi interruttori, è difficile tornare a un altro modello senza di essi..

Ma ovviamente non tutto potrebbe essere perfetto. Questi switch sono più costosi e, per mantenere il prezzo ragionevole, Razer ha tagliato alcune funzionalità altrove.

Qui non troverete memoria onboard per salvare i profili, né pulsanti multimediali (e nemmeno tastierino numerico, ma era da presumere, trattandosi di un modello TKL), che richiede di avere Synapse 3.0 attivo per registrare eventuali modifiche. O un poggiapolsi, come avevano le versioni Pro dell’anno scorso.

Se per te queste assenze non contano e per te contano l’esperienza di digitazione e la velocità di risposta, oggi lo è una delle tastiere più veloci con la migliore esperienza di digitazione che offreall’interno di questo formato ridotto.

 
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